Running, il decalogo del buon senso

In piena emergenza sanitaria la Federazione Italiana di Atletica Leggera interviene comunicando le dieci regole di buon senso. "Runner non ci si improvvisa. E chi non ha mai corso non è proprio il caso che inizi ora". Tra i primi a condividere i 10 suggerimenti per gli appassionati della corsa è stato il campione di maratona e Presidente Fidal Puglia Giacomo Leone: "In questo particolare momento che stiamo attraversando vi segnalo le semplici regole che la FIDAL sta promuovendo per il rispetto delle regole da parte di tutti noi."
Running, dieci regole di buon senso:
1. Runner non ci si improvvisa
2. Chi non ha mai corso non è proprio il caso che inizi ora
3. Correre senza sapere come farlo può nuocere alla salute
4. Per chi già è runner, oggi si corre solo per conservare la salute
5. ...La tua e quella di chi ti sta vicino
6. Per fare questo in primis corri da solo
7. Se vedi altri che corrono, allontanati
8. E se prima correvi 1 ora, oggi bastano 20 minuti
9. Fai le scale più volte al giorno ed ottieni lo stesso risultato
10. E se tutto questo non è possibile, stai a casa e fai esercizi di tonificazione muscolare.
"Ma tutto questo il vero runner lo sa! Aiutaci a farlo diventare buon senso comune e buone pratiche condivise" . L'Atletica Pro Canosa, presieduta da Giuseppe Tomaselli, ha condiviso le dieci regole di buon senso accompagnate da un post: "Lo sport grande maestro di vita è lealtà, serietà, competizione sana e rispetto dell'altro. Proprio in questo difficile momento c'è bisogno di mettere in pratica ciò che abbiamo imparato. Rispetto delle regole e senso di responsabilità. Per correre e camminare ci sarà tempo." L'esortazione per evitare contagi in questi giorni di pandemia.