Canosa Calcio e Canusium Calcio uniscono le forze

Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, ora l'ufficialità: il Canosa Calcio 1948 è lieta di annunciare l'inizio di un percorso condiviso con il Canusium Calcio, compagine militante nel campionato di Promozione. Le due società uniscono le forze e lanciano un chiaro ed inequivocabile messaggio alla città. Lo sport deve unire, non dividere ed è per questo che il presidente Alessandro Di Nunno, al fine di dare vita ad un progetto in grado di coinvolgere la comunità in toto, ha fortemente voluto perseguire questa strada, trovando dall'altra parte piena collaborazione, sinergia e unione d'intenti. Le interlocuzioni, intensificate nelle ultime settimane, hanno altresì un chiaro obiettivo, quello di dare vita al settore giovanile rossoblù che nascerà e prenderà ufficialmente il via nelle prossime settimane. E' questo, infatti, uno dei traguardi che il presidente Di Nunno ha sempre voluto tagliare, perché convinto dell'importanza di un proprio vivaio e di come un ragazzo debba avere l'opportunità di crescere calcisticamente nella propria città. La dirigenza della Canusium Calcio si occuperà di tutto ciò che concerne il settore giovanile, ivi compresa l'organizzazione fondamentale soprattutto nella fase di startup. Infatti, nei prossimi giorni, saranno rese note le date e gli orari di svolgimento degli stage, categoria per categoria.

«Due anni fa, quando decisi di rilevare il titolo del Canosa Calcio – spiega il presidente Alessandro Di Nunno – avevo ben in mente quello che sarebbe stato il progetto da concretizzare. Dopo aver raggiunto, in appena due anni, risultati importanti con la prima squadra, abbiamo deciso di intraprendere questo nuovo percorso, sicuri che sia la scelta migliore per tutti, soprattutto per la città. Sono per unire, non per dividere. La nostra non è una grande comunità, di conseguenza unire le forze e concentrare quante più risorse economiche attorno ad un unico progetto è il minimo se si intendono raggiungere traguardi di una certa rilevanza. Il mio benvenuto va ai nuovi dirigenti, sicuri che sapranno coltivare e trasmettere quelli che sono i valori del Canosa Calcio 1948".