Le Pillole
Ricucire Canosa con una Rivoluzione Gentile ricordando Mario Astolfi
Cerchiamo cento eroi per ricucire Canosa e gli strappi nel suo tessuto
martedì 22 novembre 2011
17.59
Le Pillole di NUNZIO VALENTINO : Ricucire Canosa con una Rivoluzione Gentile ricordando Mario Astolfi
La nostra Rivoluzione Gentile procede, cerchiamo cento eroi per ricucire Canosa e gli strappi nel suo tessuto, chiediamo voglia di coesione alle Istituzioni,nel mentre andiamo caparbiamente avanti come ci hanno testimoniato ed insegnato i nostri maestri.
Oggi piangiamo la dipartita di uno di essi ,il compianto Preside Mario Astolfi . Insieme ai mitici allievi della quinta liceo scientifico anno 68/69 eravamo andati a trovarlo, accompagnati dalla Preside Nunzia Silvestri, circa un anno fa. Ci commuovemmo un po" tutti i vecchi ed i meno vecchi ; anche noi, i suoi ragazzi,avevamo sessanta anni ! Ci parlò di forza gentile ,rispettosa delle regole , di determinazione volonterosa per il giusto fine: chiudere la parentesi della sezione staccata e dare autonomia al liceo Enrico Fermi di Canosa era stata una battaglia difficile ma ne era valsa la pena!
I suoi ragazzi, piangendo il Maestro, si stringono commossi alla famiglia ,partecipandone il dolore. Monsieur le professeur , Ti ricorderemo per la energia distaccata che ci hai insegnato, Ti imiteremo nella regola del dare senza chiedere sopratutto quando si combattono battaglie giuste ed impossibili ad un primo esame . Una iniziativa senza sbocco reale potrà sembrare la nostra voglia di Rivoluzione Gentile a Canosa . Non è cosi ,la Città oggi è soggetta ad esitazioni ,ad oscillazioni ,al rispetto delle vecchie regole,ma non si perderà ,saprà in tempo utile capire . Noi dobbiamo solo accompagnarla in questo cammino maieutico. De Gasperi avrebbe detto " Noi ci rivolgiamo al popolo con un proposito non di governo ma di servizio, in spirito di giustizia e carità nel senso più profondo e più fraterno " , aggiungiamo con il dovere di attenzione agli ultimi ,ai dimenticati ,ai poveri ,ai diversi . Canosa sa che il tessuto cittadino è sdrucito ,noi vogliamo rammendarlo ,noi vogliamo ricucire la Città.
I sarti sono i cento eroi che stiamo cercando con l"aiuto di internet , le pezze da ricucire sono la politica ,le parrocchie,le associazioni, i sindacati,le istituzioni pubbliche. Ripetiamo a Canosa la stessa operazione che pensata , benedetta, sorretta dal presidente Napolitano, ha portato al nuovo governo Monti. Non abbiamo rubato idee a nessuno,siamo fieri di affermare che il percorso cittadino tutto in salita lo abbiamo iniziato prima,molto prima della nascita del nuovo governo. Per capire Canosa ed i suoi problemi non avevamo bisogno delle peggiorate condizioni dello spread ! Ci dicono che in questo logico percorso qualcosa a Canosa si muove.. Valutiamo positivamente i colloqui in corso tra UDC, API, FLI, io CANOSA, Movimento per Canosa,SEL, Puglia per Vendola, MPA. Valutazione positiva che apprezza il bisogno di scelte unitarie , fuori da logiche che vedrebbero evidenti differenze ideologiche tra le parti .
Apprezzamento sincero della voglia di un cucito nuovo per la città sdrucita ,di un programma condiviso a fronte di una comunità in emergenza . La stessa voglia di coesione è giusto chiederla a chi sembra aspettare come il centro destra alla ricerca di un candidato legittimato da primarie per nascondere le tensioni violente interne o a chi come il centro sinistra del dottor La Salvia sembra ad occhi attenti diviso prima ancora di partire . Stessa richiesta di fare un passo avanti a Canosa Futura ,una associazione dal profilo nuovo,apprezzato, indispensabile per il futuro sviluppo di Canosa , che ha bisogno di imprenditori e non di giacchette tirate agli imprenditori dalla vecchia politica ,solo ora a fronte di elezioni.
Cari signori è chiaro a Voi tutti come a noi che Canosa non può più aspettare ???
Noi pensiamo che l"aiuto di Tutti sia oggi indispensabile ,qualcuno la chiamerà una ammucchiata ,noi crediamo che solo una ritrovata coesione cittadina possa darà serenità e sviluppo alla Città.
Palazzo San Francesco come il Parlamento della nostra amata Italia .
Nunzio Valentino
nunzio.valentino@rosetti.it
La nostra Rivoluzione Gentile procede, cerchiamo cento eroi per ricucire Canosa e gli strappi nel suo tessuto, chiediamo voglia di coesione alle Istituzioni,nel mentre andiamo caparbiamente avanti come ci hanno testimoniato ed insegnato i nostri maestri.
Oggi piangiamo la dipartita di uno di essi ,il compianto Preside Mario Astolfi . Insieme ai mitici allievi della quinta liceo scientifico anno 68/69 eravamo andati a trovarlo, accompagnati dalla Preside Nunzia Silvestri, circa un anno fa. Ci commuovemmo un po" tutti i vecchi ed i meno vecchi ; anche noi, i suoi ragazzi,avevamo sessanta anni ! Ci parlò di forza gentile ,rispettosa delle regole , di determinazione volonterosa per il giusto fine: chiudere la parentesi della sezione staccata e dare autonomia al liceo Enrico Fermi di Canosa era stata una battaglia difficile ma ne era valsa la pena!
I suoi ragazzi, piangendo il Maestro, si stringono commossi alla famiglia ,partecipandone il dolore. Monsieur le professeur , Ti ricorderemo per la energia distaccata che ci hai insegnato, Ti imiteremo nella regola del dare senza chiedere sopratutto quando si combattono battaglie giuste ed impossibili ad un primo esame . Una iniziativa senza sbocco reale potrà sembrare la nostra voglia di Rivoluzione Gentile a Canosa . Non è cosi ,la Città oggi è soggetta ad esitazioni ,ad oscillazioni ,al rispetto delle vecchie regole,ma non si perderà ,saprà in tempo utile capire . Noi dobbiamo solo accompagnarla in questo cammino maieutico. De Gasperi avrebbe detto " Noi ci rivolgiamo al popolo con un proposito non di governo ma di servizio, in spirito di giustizia e carità nel senso più profondo e più fraterno " , aggiungiamo con il dovere di attenzione agli ultimi ,ai dimenticati ,ai poveri ,ai diversi . Canosa sa che il tessuto cittadino è sdrucito ,noi vogliamo rammendarlo ,noi vogliamo ricucire la Città.
I sarti sono i cento eroi che stiamo cercando con l"aiuto di internet , le pezze da ricucire sono la politica ,le parrocchie,le associazioni, i sindacati,le istituzioni pubbliche. Ripetiamo a Canosa la stessa operazione che pensata , benedetta, sorretta dal presidente Napolitano, ha portato al nuovo governo Monti. Non abbiamo rubato idee a nessuno,siamo fieri di affermare che il percorso cittadino tutto in salita lo abbiamo iniziato prima,molto prima della nascita del nuovo governo. Per capire Canosa ed i suoi problemi non avevamo bisogno delle peggiorate condizioni dello spread ! Ci dicono che in questo logico percorso qualcosa a Canosa si muove.. Valutiamo positivamente i colloqui in corso tra UDC, API, FLI, io CANOSA, Movimento per Canosa,SEL, Puglia per Vendola, MPA. Valutazione positiva che apprezza il bisogno di scelte unitarie , fuori da logiche che vedrebbero evidenti differenze ideologiche tra le parti .
Apprezzamento sincero della voglia di un cucito nuovo per la città sdrucita ,di un programma condiviso a fronte di una comunità in emergenza . La stessa voglia di coesione è giusto chiederla a chi sembra aspettare come il centro destra alla ricerca di un candidato legittimato da primarie per nascondere le tensioni violente interne o a chi come il centro sinistra del dottor La Salvia sembra ad occhi attenti diviso prima ancora di partire . Stessa richiesta di fare un passo avanti a Canosa Futura ,una associazione dal profilo nuovo,apprezzato, indispensabile per il futuro sviluppo di Canosa , che ha bisogno di imprenditori e non di giacchette tirate agli imprenditori dalla vecchia politica ,solo ora a fronte di elezioni.
Cari signori è chiaro a Voi tutti come a noi che Canosa non può più aspettare ???
Noi pensiamo che l"aiuto di Tutti sia oggi indispensabile ,qualcuno la chiamerà una ammucchiata ,noi crediamo che solo una ritrovata coesione cittadina possa darà serenità e sviluppo alla Città.
Palazzo San Francesco come il Parlamento della nostra amata Italia .
Nunzio Valentino
nunzio.valentino@rosetti.it