Le Pillole
La festa di San Sabino ed i guai di casa nostra!
Come farà la nostra Italia a superare questa dannata crisi globale?
domenica 7 agosto 2011
17.57
LE PILLOLE DI NUNZIO VALENTINO .............. LA FESTA DI SAN SABINO ED I GUAI DI CASA NOSTRA
Sono tornato a Canosa per la festa di San SABINO , erano anni che non lo facevo. Sono tornato per fare gli auguri , seduto sulla Sua tomba, a mia madre Sabina ,per rivedere la mia Canosa stringersi attorno ai Suoi Santi Protettori.
San Sabino benedici e proteggi la nostra ITALIA, la Tua CANOSA .
Ho pernottato in albergo ,non ho avuto il coraggio di affrontare la tristezza di una casa vuota .Non ho dormito tanto, con gli occhi aperti al soffitto ,risuonavano nella mia mente le parole di Voltaire " Giudica un uomo dalle sue domande ,piuttosto che dalle sue risposte ".
E di domande la notte della festa ne ha portate tante !
Come farà la nostra Italia a superare questa dannata crisi globale ,che regala ansia ed insonnia anche al presidente degli States , l"uomo più potente della terra ? Noi Italiani abbiamo imparato bene le tecniche di galleggiamento in mezzo ai tanti nostri guai , digeriamo anche i sassi dei nostri disastrati numeri economici : debito pubblico al 120% del PIL , quota interessi sul debito di circa 75 miliardi di euro /anno,pressione fiscale al 42,6%, evasione fiscale di circa 120 miliardi di euro/anno .
Ma per quanto ancora potremo abusare della pazienza della nostra gente, della sua adattabilità al galleggiamento,quanto ancora potrà durare questa fatale digestione ?
Come facciamo ad invertire tendenza al famoso divario Nord/Sud ?
Ho riletto la analisi accorata che nel 1904 faceva della Questione Meridionale Giustino Fortunato; non ci crederete ma è ancora drammaticamente attuale !
Il Paese è bloccato oggi dalle stesse cause di ieri. Lo Stato, sopratutto al Sud , latita ; la giustizia riempie le carceri e le pagine dei giornali ma non riesce ad assicurare sicurezza,legalità, uguaglianza vera dei cittadini davanti alla Legge, certezza e giustezza della pena.
La ricerca e più in generale la istruzione non trova " merito " ; le nostre menti migliori per disperazione emigrano e non più dal Sud verso il Nord del Paese , ma verso più meritocratici paesi esteri. Le grandi opere della Legge Obiettivo del 2001 ,sono ,sette su dieci , rimaste solo un misero esercizio di propaganda fatta con gesso e bacchetta sulla lavagna di Porta a Porta.
Un esempio per tutte : il ponte sullo Stretto dopo dieci anni vede oggi il progetto finale approvato ,peccato che nel mentre i costi sono lievitati di circa il 35% passando da 6,3 a 8,5 miliardi di euro !
Senza parlare dell"avvio con trombe del nucleare ,seguito da un misero "ragazzi tutti a casa " e .... intanto le aziende avevano investito. Chi le ripagherà di tanta "mala gestio " ?
Qualche giorno fa ci sono state le prime anticipazioni da parte del professor Giannola sul rapporto SVIMEZ ,che sarà ufficializzato a settembre .
ANCORA insoluta la Questione Meridionale ,sempre più preoccupante la Questione Giovanile !
Nel Sud due giovani su tre sono a casa ,a spasso ,senza fare NIENTE ! Non studiano ,non lavorano,non fanno formazione mirata ad un inserimento produttivo, ma , aggiungo io , con i soldi della famiglia ove disponibili ,oppure arrangiandosi con il lavoro nero ,tirano a campare senza rinunciare a divertirsi .
E" ai nostri giovani che va rivolta la prima domanda ,a loro che dovrebbero essere gli "indignados " di casa nostra .
Cosa volete fare per conquistarvi il vostro futuro ?
Noi,la mia generazione , avevamo nel 1968 pensato di creare una democrazia diretta ,figlia delle nostre assemblee generali . Avevamo lottato per avere dignità di ascolto .
Oggi ,con tanta amarezza e con l"onta di una sconfitta , testimoniamo che Vi abbiamo lasciato un mondo sbagliato, con poco futuro !!!
Vedervi sbandati , a volte senza valori, ci lacera il cuore ,come una prova ardua dell" Inferno Dantesco .
Noi abbiamo fallito , ora tocca a Voi ,non potete più aspettare ,dovete fare Rete ; con la forza della non violenza ,dovete contestare la legittimità di rappresentanza di politica ed organizzazioni sindacali ; i vostri riferimenti devono essere i gruppi che operano in silenzio nel sociale ,dovete essere uniti per realizzare una nuova alternanza partecipata !
Anche a Canosa non aspettate che altri decidano per voi ,che scelgano al posto vostro giocando su tempi di definizione allungati per far posto a parenti e compari sodali ! Quanto sarebbe bello vedere il prossimo anno un giovane brillante ,disoccupato ,non legato alla cricca ,salire le scale del Palazzo di Città !
Un giovane attorniato da una squadra di giovani ; ai vecchi deve bastare il ruolo di saggio , da usare a richiesta e senza compenso!
Tante domande,poche risposte, non vorrei che restasse solo il commento salace del brusio della piazzetta , dettato ed indirizzato da chi il nuovo non lo vuole perchè perderebbe quel tanto o poco che rende comunque , a conti fatti, accettabile una città, anche se criticata e con tanta strada ancora da fare !
nunzio.valentino@rosetti.it
Sono tornato a Canosa per la festa di San SABINO , erano anni che non lo facevo. Sono tornato per fare gli auguri , seduto sulla Sua tomba, a mia madre Sabina ,per rivedere la mia Canosa stringersi attorno ai Suoi Santi Protettori.
San Sabino benedici e proteggi la nostra ITALIA, la Tua CANOSA .
Ho pernottato in albergo ,non ho avuto il coraggio di affrontare la tristezza di una casa vuota .Non ho dormito tanto, con gli occhi aperti al soffitto ,risuonavano nella mia mente le parole di Voltaire " Giudica un uomo dalle sue domande ,piuttosto che dalle sue risposte ".
E di domande la notte della festa ne ha portate tante !
Come farà la nostra Italia a superare questa dannata crisi globale ,che regala ansia ed insonnia anche al presidente degli States , l"uomo più potente della terra ? Noi Italiani abbiamo imparato bene le tecniche di galleggiamento in mezzo ai tanti nostri guai , digeriamo anche i sassi dei nostri disastrati numeri economici : debito pubblico al 120% del PIL , quota interessi sul debito di circa 75 miliardi di euro /anno,pressione fiscale al 42,6%, evasione fiscale di circa 120 miliardi di euro/anno .
Ma per quanto ancora potremo abusare della pazienza della nostra gente, della sua adattabilità al galleggiamento,quanto ancora potrà durare questa fatale digestione ?
Come facciamo ad invertire tendenza al famoso divario Nord/Sud ?
Ho riletto la analisi accorata che nel 1904 faceva della Questione Meridionale Giustino Fortunato; non ci crederete ma è ancora drammaticamente attuale !
Il Paese è bloccato oggi dalle stesse cause di ieri. Lo Stato, sopratutto al Sud , latita ; la giustizia riempie le carceri e le pagine dei giornali ma non riesce ad assicurare sicurezza,legalità, uguaglianza vera dei cittadini davanti alla Legge, certezza e giustezza della pena.
La ricerca e più in generale la istruzione non trova " merito " ; le nostre menti migliori per disperazione emigrano e non più dal Sud verso il Nord del Paese , ma verso più meritocratici paesi esteri. Le grandi opere della Legge Obiettivo del 2001 ,sono ,sette su dieci , rimaste solo un misero esercizio di propaganda fatta con gesso e bacchetta sulla lavagna di Porta a Porta.
Un esempio per tutte : il ponte sullo Stretto dopo dieci anni vede oggi il progetto finale approvato ,peccato che nel mentre i costi sono lievitati di circa il 35% passando da 6,3 a 8,5 miliardi di euro !
Senza parlare dell"avvio con trombe del nucleare ,seguito da un misero "ragazzi tutti a casa " e .... intanto le aziende avevano investito. Chi le ripagherà di tanta "mala gestio " ?
Qualche giorno fa ci sono state le prime anticipazioni da parte del professor Giannola sul rapporto SVIMEZ ,che sarà ufficializzato a settembre .
ANCORA insoluta la Questione Meridionale ,sempre più preoccupante la Questione Giovanile !
Nel Sud due giovani su tre sono a casa ,a spasso ,senza fare NIENTE ! Non studiano ,non lavorano,non fanno formazione mirata ad un inserimento produttivo, ma , aggiungo io , con i soldi della famiglia ove disponibili ,oppure arrangiandosi con il lavoro nero ,tirano a campare senza rinunciare a divertirsi .
E" ai nostri giovani che va rivolta la prima domanda ,a loro che dovrebbero essere gli "indignados " di casa nostra .
Cosa volete fare per conquistarvi il vostro futuro ?
Noi,la mia generazione , avevamo nel 1968 pensato di creare una democrazia diretta ,figlia delle nostre assemblee generali . Avevamo lottato per avere dignità di ascolto .
Oggi ,con tanta amarezza e con l"onta di una sconfitta , testimoniamo che Vi abbiamo lasciato un mondo sbagliato, con poco futuro !!!
Vedervi sbandati , a volte senza valori, ci lacera il cuore ,come una prova ardua dell" Inferno Dantesco .
Noi abbiamo fallito , ora tocca a Voi ,non potete più aspettare ,dovete fare Rete ; con la forza della non violenza ,dovete contestare la legittimità di rappresentanza di politica ed organizzazioni sindacali ; i vostri riferimenti devono essere i gruppi che operano in silenzio nel sociale ,dovete essere uniti per realizzare una nuova alternanza partecipata !
Anche a Canosa non aspettate che altri decidano per voi ,che scelgano al posto vostro giocando su tempi di definizione allungati per far posto a parenti e compari sodali ! Quanto sarebbe bello vedere il prossimo anno un giovane brillante ,disoccupato ,non legato alla cricca ,salire le scale del Palazzo di Città !
Un giovane attorniato da una squadra di giovani ; ai vecchi deve bastare il ruolo di saggio , da usare a richiesta e senza compenso!
Tante domande,poche risposte, non vorrei che restasse solo il commento salace del brusio della piazzetta , dettato ed indirizzato da chi il nuovo non lo vuole perchè perderebbe quel tanto o poco che rende comunque , a conti fatti, accettabile una città, anche se criticata e con tanta strada ancora da fare !
nunzio.valentino@rosetti.it