Le Pillole
L'Italia liberata riparte
il Governo vuole vincere e consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno,
domenica 25 aprile 2021
14.52
Il 25 Aprile di ogni anno è data importante per la storia del nostro Paese; segna il ricordo degli errori del passato, la volontà del nostro di essere un popolo libero , la voglia di dimenticare e ricostruire, tenendo saldi ed applicati i principi della nostra Costituzione Repubblicana, parto condiviso di Padri Costituenti di differenti fedi politiche. Una Costituzione Repubblicana che è inno alla uguaglianza e soprattutto alla libertà che Calamandrei, grande Costituente, cosi definiva :"la libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare ....". E" il secondo anno che la pandemia ci obbliga ad assumere un tono minore per questa festa di popolo ma, anche nel chiuso delle nostre case, non dimentichiamo i valori e adesso ricordiamo nella preghiera quanti il male oscuro ha privato della libertà e della vita, rubandoli agli affetti dei propri cari .E" anche per rispettare la memoria di chi ci ha lasciati che questa nostra Italia liberata ieri dalla dittatura Fascista e dalla carneficina Nazista, oggi deve trovare energie nel tessuto sociale per riaffermare i valori della Libertà, della Salute e ripartire.
Basta con la paura, alziamo la testa su due fronti paralleli: lotta al Covid con accelerazione delle vaccinazioni, lotta al declino economico e sociale del Paese utilizzando il Recovery Plan Europeo. La via oscura può trovare luce in questa sfida, sono le parole del Presidente Draghi in premessa al nostro PNRR, Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza : "il Governo vuole vincere e consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all'interno di una Europa più forte e solidale" . Perdere questa opportunità vorrebbe dire condannare l'Italia ad un futuro fatto di bassa crescita economica, di perdurante mancanza di lavoro , di ancor più vistosa, allargata differenza tra ricchi e poveri ,tra chi mangia e sciupa e chi ha freddo e fame .
Nel Secondo Dopoguerra una Italia tra le rovine seppe alzare la testa e, con l'aiuto mirato del Piano Marshall, ricostruire e creare il Miracolo Economico degli anni 60. Quella stessa volontà operosa va oggi riscoperta ,quella voglia di coesione nazionale, pur a fronte di idee ed ideologie diverse, di ieri, va ricercata ed applicata oggi . Il Paese deve uscire dalla pandemia con un nuovo spirito ,dobbiamo tutti remare nella stessa direzione , lasciando da parte la competizione politica per il bene futuro delle generazioni a venire . Dopo la pandemia vanno adottati stili di vita e comportamenti diversi , dettati dalla gioia di dare più che dalla tristezza del ricevere . Dobbiamo creare ,con il forte aiuto di tanti milioni di euro, condizioni di salute sicura , vite intrecciate da coesione ed inclusione , sostenibilità ecologica , innovazione competitiva , aiuto reale alla Cultura ,bene dell'animo ,alla ricerca ed allo sviluppo .
Sono, raccontate in maniera discorsiva, le sei missioni del PNRR , abbiamo una nave Italia ancora robusta , guidata da un uomo, Mario Draghi , la cui professionalità e dirittura morale il mondo ci invidia . La squadra di Governo che ha scelto, pur rispettando i partiti, mostra uomini fidati e professionalmente eccellenti. Il piano che il Governo si prepara a presentare alle Camere presenta scelte mirate per il 40% al nostro Sud .Finirà cosi la atavica Questione Meridionale? Chi non concorda parli pure ,possibilmente in maniera garbata, senza far rumore, per non disturbare chi sta lavorando per ridare speranza di crescita e di lavoro al Paese .
Nunzio Valentino
Basta con la paura, alziamo la testa su due fronti paralleli: lotta al Covid con accelerazione delle vaccinazioni, lotta al declino economico e sociale del Paese utilizzando il Recovery Plan Europeo. La via oscura può trovare luce in questa sfida, sono le parole del Presidente Draghi in premessa al nostro PNRR, Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza : "il Governo vuole vincere e consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all'interno di una Europa più forte e solidale" . Perdere questa opportunità vorrebbe dire condannare l'Italia ad un futuro fatto di bassa crescita economica, di perdurante mancanza di lavoro , di ancor più vistosa, allargata differenza tra ricchi e poveri ,tra chi mangia e sciupa e chi ha freddo e fame .
Nel Secondo Dopoguerra una Italia tra le rovine seppe alzare la testa e, con l'aiuto mirato del Piano Marshall, ricostruire e creare il Miracolo Economico degli anni 60. Quella stessa volontà operosa va oggi riscoperta ,quella voglia di coesione nazionale, pur a fronte di idee ed ideologie diverse, di ieri, va ricercata ed applicata oggi . Il Paese deve uscire dalla pandemia con un nuovo spirito ,dobbiamo tutti remare nella stessa direzione , lasciando da parte la competizione politica per il bene futuro delle generazioni a venire . Dopo la pandemia vanno adottati stili di vita e comportamenti diversi , dettati dalla gioia di dare più che dalla tristezza del ricevere . Dobbiamo creare ,con il forte aiuto di tanti milioni di euro, condizioni di salute sicura , vite intrecciate da coesione ed inclusione , sostenibilità ecologica , innovazione competitiva , aiuto reale alla Cultura ,bene dell'animo ,alla ricerca ed allo sviluppo .
Sono, raccontate in maniera discorsiva, le sei missioni del PNRR , abbiamo una nave Italia ancora robusta , guidata da un uomo, Mario Draghi , la cui professionalità e dirittura morale il mondo ci invidia . La squadra di Governo che ha scelto, pur rispettando i partiti, mostra uomini fidati e professionalmente eccellenti. Il piano che il Governo si prepara a presentare alle Camere presenta scelte mirate per il 40% al nostro Sud .Finirà cosi la atavica Questione Meridionale? Chi non concorda parli pure ,possibilmente in maniera garbata, senza far rumore, per non disturbare chi sta lavorando per ridare speranza di crescita e di lavoro al Paese .
Nunzio Valentino