S.Teresa del Bambin Gesù
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Storia e dintorni

La devozione di Papa Francesco a Santa Teresa

Le parole della Santa prossima alla morte

La festività del 1° Ottobre di Santa Teresa di Gesù Bambino rinnova il dies natalis della morte di Teresina, monaca carmelitana. Nella notte della fede del 30 settembre 1897, la ragazza santa muore di sofferta tubercolosi a soli 24 anni dicendo con la semplicità della sua vita: "mond Dieu, je t'aime" (mio Dio, ti amo), come è ritratta nella tela storica di E. Ruffo del 1930 nella Parrocchia di Santa Teresa a Canosa di Puglia. Inizia la sua missione in cielo a far scendere una pioggia di rose sulla terra: "Oui, je veux passer mon Ciel à faire du bien sur la terre"( Sì voglio passare il mio Cielo a fare del bene sulla terra). L'antica Chiesetta come riporta l'atto testamentario dei Coniugi Caporale del 19 Maggio 1930 e la lapide in Chiesa espresse la volontà di donazione e della gentildonna Elisabetta Cannone, nativa di Cerignola e sposa a Mauro Caporale che disponeva a sue spese "l'ampliamento della Chiesa di S. Teresa del Bambino Gesù in Canosa al Corso Garibaldi in vicinanza del mio palazzo di abitazione".

La devozione a S. Teresina di Papa Francesco
Papa Francesco nei suoi viaggi in missione, nella vecchia borsa nera che porta con sé, conserva un libro di Santa Teresa, cui è molto devoto. "La storia di un'anima", di una ragazza santa lo accompagna e lo sostiene dal cielo nei suoi viaggi. Ma già da Buenos Aires a Roma il Cardinale Bergoglio, sostava in preghiera davanti alla statua di Teresina nella piccola Chiesa del Lungotevere del Vaticano, nella Chiesa di Santa Maria Annunziata, detta "Annunziatina".
Nel silenzio e nella sua umiltà una talare con i bottoni rossi fu notata dai padri della Chiesa in questa preghiera, che lo accompagna da Pontefice della Chiesa Cattolica e da testimone dello spirito francescano nel nome e nelle opere. Domenica 8 settembre 2013, all'indomani della lunga veglia di preghiera per la pace in Siria durante la quale erano stati letti alcuni brani di Santa Teresina di Lisieux, Papa Francesco ha ricevuto in dono, a sorpresa, una rosa bianca. Un fiore che per lui è un «segno» legato proprio alla devozione della santa.

La ragazza santa di 24 anni, Dottore della Chiesa, continua a parlarci dall'urna di Lisieux, dove è scritto in oro la frase che accosta la santa alla Vergine Maria Santissima Bambina : CONGRATULAMINI MIHI, QUIA CUM ESSEM PARVULA, PLACUI ALTISSIMO (Rallegratevi con me, perché pur essendo piccola, piacqui all'Altissimo) -Secondo responsorio del primo Notturno dell'Ufficio della Madonna-.

La Morte non è che un Riposo Così parlava Santa Teresina a sua sorella Paolina.
« Je sens que je vais entrer dans le repos... Mais je sens surtout que ma mission va commencer, ma mission de faire aimer le bon Dieu comme je l'aime, de donner ma petite voie aux âmes. Si le bon Dieu exauce mes désirs, mon Ciel se passera sur la terre jusqu'à la fin du monde. Oui, je veux passer mon Ciel à faire du bien sur la terre. »
« Sento che sto per entrare nel riposo... Ma sento soprattutto che la mia missione sta per incominciare, la mia missione di far amare il buon Dio come io l'amo, di donare la mia piccola via alle anime. Se il buon Dio esaudisce i miei desideri, il mio Cielo si svolgerà sulla terra fino alla fine del mondo. Sì voglio passare il mio Cielo a fare del bene sulla terra.

Centenario della Grande Guerra 1918-2018
Opera "Pluies de Roses Guerre 1914-1918" redatta nel 2015 da TRICOIRE CLAUDE e pubblicata in seguito Overblog.
Interventions de sœur Thérèse de l'Enfant-Jésus pendant la Guerre:
« … Thérèse sur terre, à genoux, implorante, tournant le dos aux hommes comme le prêtre à l'autel : cette attitude est réutilisée pour la couverture des Interventions de Sœur Thérèse de l'Enfant-Jésus pendant la guerre, où Thérèse est figurée sur le champ de bataille.
Cette illustration figure une vision d'apocalypse : sol jonché de soldats, cathédrale en feu, calvaire brisé, ciel sombre et couvert… Les mains de sœur Thérèse semblent entrouvrir le ciel pour que puisse tomber la Pluie de Roses : elle est bien présentée, au sein de la religion, comme le seul et unique recours ».
Nella visione apocalittica di Caduti di Soldati, Cattedrali in fuoco, cielo oscuro, le mani di Santa Teresa aprono il cielo ad una pioggia di rose. Alla Santa Dottore della Chiesa affidiamo la Chiesa ed il Magistero di Papa Francesco, nella volontà del Papa che incontrò la ragazza a Roma, come raffigura la tela esposta nella Chiesa di Canosa, accanto al disegno in carboncino dell'originale disegnato dalla sorella e trasmesso in dono da Lisieux alla Chiesa di Canosa, guidata dal Parroco Don Vito Zinfollino. Il programma della Festa Liturgica di Santa Teresa del Bambin Gesù di lunedì 1° ottobre, annuncia: alle ore 09,00 la celebrazione eucaristica; alle ore 18,00, la processione che percorrerà il seguente itinerario: Chiesa, via Duca d'Aosta, Corso Garibaldi,via Pianel, via G.B.Vico, via Campanella, Via Assisi, via Aristotele, Via Dante Alighieri, via Cadorna, via Masotina, Corso Garibaldi, via Duca d'Aosta, Chiesa Santa Teresa del Bambin Gesù; alle ore 19,30, celebrazione eucaristica presieduta da Don Gianni Massaro, Vicario della Diocesi di Andria.
Buona Festa!
A devozione
maestro Peppino Di Nunno
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