Visite archeologiche per “Tipicamente Canosa”

Proseguono "Le Notti dell'Archeologia 2018" a Canosa di Puglia (BT), con il programma organizzato per sabato 4 agosto. La rassegna estiva che è stata realizzata dalla Fondazione Archeologica Canosina e dalla Tango Renato-Servizi per l'archeologia e il turismo, rientra nell'ambito del cartellone "Estate Canosina 2018" a cura del Comune di Canosa di Puglia . Si continua con "CANOSA, INDIETRO NEL TEMPO", che catapulterà i visitatori nel passato per ripercorrere la storia millenaria di Canusium, attraverso le visite organizzate per l'occasione, grazie alla passione per il territorio dei volontari, delle guide turistiche e dei sostenitori della FAC, impegnata da oltre venticinque anni nella tutela e nella valorizzazione dei beni e delle aree archeologiche. Le prime stime danno il flusso turistico in ascesa, come le previsioni per le prossime settimane, quando si toccherà il picco,in concomitanza delle chiusure per ferie delle grandi fabbriche. Sono in arrivo vacanzieri ed emigranti canosini, residenti al nord Italia e all'estero, che ritornano nella terra natia per trascorrere le agognate ferie estive, vivendo la cultura, la storia e l'archeologia nell'amata Canosa.

Partecipando alla passeggiata archeologica si potranno ammirare le millenarie vestigia e le antiche bellezze della "piccola Roma". L'appuntamento è per le ore 19.30 di sabato 4 agosto in Piazza Vittorio Veneto, dove avrà inizio il tour. Prima tappa presso il Mausoleo di Boemondo d'Altavilla, simbolo dell'età normanno-sveva (XI sec. d.C.-XII sec. d.C.) ed eterna dimora dell'eroe normanno della I Crociata, Marco Boemondo d'Altavilla principe di Antiochia. Successivamente si ripercorreranno le orme del Santo Vescovo Sabino con il periodo paleocristiano( VI sec. d.C. ):in quell'epoca fondò numerosi edifici religiosi nell'ambito dell'area ofantina tra cui il Parco Archeologico di San Giovanni (VI sec. d.C.), parte integrante di un complesso di edifici cristiani comprendente la Basilica del Salvatore (VII - VIII sec. d.C.) e la Basilica di S. Maria (IV - VI sec d.C.). Con l'epoca romana alto imperiale( I sec. a.C.- III sec. d.C), si osserveranno monumenti testimoni di un periodo florido, come la domus romana di Colle Montescupolo, tipico esempio di residenza dell'età augustea articolata secondo lo schema italico ad atrio. In loco, sono esposti tipici abiti dell'età romana, realizzati dalla professoressa Elena Di Ruvo. Infine, il periodo daunio-ellenistico (IV –III sec.a.C), epoca dei principes dauni e delle loro tombe a camera, tra le quali il caratteristico Ipogeo Scocchera B, nel quale fu rinvenuta una serie di vasi a figure rosse, una corazza anatomica in bronzo e un elmo celtico, probabile trofeo di guerra. .Per ulteriori informazioni e per la prenotazione obbligatoria, si rimanda all'utenza telefonica 333 8856300 ed alla pagina Facebook della Fondazione Archeologica Canosina. A fine percorso sarà possibile degustare le tipicità eno-gastronomiche di Canosa presso gli stand allestiti per l'evento "Tipicamente Canosa" in zona Castello.