
Territorio
Successo per il primo aperitivo ecologico Plastic Free
Sulla spiaggia di Pane e Pomodoro per sensibilizzare i cittadini con creatività e coinvolgimento diretto
Puglia - domenica 3 agosto 2025
8.29
La spiaggia cittadina di Pane e Pomodoro a Bari si è trasformata in un laboratorio di cittadinanza attiva grazie al primo "aperitivo ecologico" organizzato da Plastic Free Onlus, l'associazione ambientalista impegnata dal 2019 nel contrastare l'inquinamento da plastica. L'evento dello scorso 31 luglio, intitolato "La spiaggia non è un posacenere", ha unito la pulizia ambientale alla socialità, in una formula innovativa che ha coinvolto residenti, turisti e passanti. Ideato dai referenti baresi Silvana Mitolo, Davide Santacroce e Fabio Leli, con il supporto di Bar Project Academy e del food truck The Raw Bus, l'appuntamento ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bari e l'adesione dell'assessore Piero Petruzzelli, presente all'iniziativa per portare il suo saluto. A inaugurare la serata è stato un talk divulgativo informale sulla pericolosità dei mozziconi abbandonati. Silvana Mitolo ha raccontato la missione di Plastic Free e l'impegno costante sul territorio, anche in piena estate, per non abbassare la guardia sul tema ambientale. Davide Santacroce, biologo, ha illustrato i danni causati dalle cicche, sottolineando la presenza di sostanze tossiche e la possibilità di ritrovare microplastiche persino nella placenta e nel cervello umano. Fabio Leli ha chiuso il talk con un appello all'azione individuale, evidenziando come anche un piccolo gesto possa generare un grande impatto positivo.
Subito dopo il confronto è iniziata la raccolta, che ha coinvolto quaranta volontari registrati e molti altri cittadini che, attratti dall'energia dell'iniziativa, si sono uniti spontaneamente. Il meccanismo era semplice ed efficace: a ogni bicchiere pieno di mozziconi, i partecipanti potevano scegliere tra una consumazione gratuita o un gadget Plastic Free, tra cui shopper, portacicche, cappellini e magliette. Il risultato è stato sorprendente: in appena un'ora sono stati raccolti oltre 3 kg di mozziconi e 9 kg di altri rifiuti, riempiendo quattro secchi interamente di cicche e due bustoni di plastica e indifferenziata.
L'iniziativa, prima di una serie di tre appuntamenti previsti fino a settembre, ha riscosso grande apprezzamento anche tra i gestori del food truck, stupiti dalla quantità di mozziconi raccolti in così poco tempo e pronti a valutare l'idea di ripetere l'esperienza su base quotidiana. La spiaggia è stata lasciata visibilmente più pulita, ma soprattutto arricchita da un senso di comunità e responsabilità condivisa. L'evento ha dimostrato che sensibilizzare i cittadini con creatività e coinvolgimento diretto può trasformare l'impegno per l'ambiente in un momento di incontro, riflessione e divertimento.
Subito dopo il confronto è iniziata la raccolta, che ha coinvolto quaranta volontari registrati e molti altri cittadini che, attratti dall'energia dell'iniziativa, si sono uniti spontaneamente. Il meccanismo era semplice ed efficace: a ogni bicchiere pieno di mozziconi, i partecipanti potevano scegliere tra una consumazione gratuita o un gadget Plastic Free, tra cui shopper, portacicche, cappellini e magliette. Il risultato è stato sorprendente: in appena un'ora sono stati raccolti oltre 3 kg di mozziconi e 9 kg di altri rifiuti, riempiendo quattro secchi interamente di cicche e due bustoni di plastica e indifferenziata.
L'iniziativa, prima di una serie di tre appuntamenti previsti fino a settembre, ha riscosso grande apprezzamento anche tra i gestori del food truck, stupiti dalla quantità di mozziconi raccolti in così poco tempo e pronti a valutare l'idea di ripetere l'esperienza su base quotidiana. La spiaggia è stata lasciata visibilmente più pulita, ma soprattutto arricchita da un senso di comunità e responsabilità condivisa. L'evento ha dimostrato che sensibilizzare i cittadini con creatività e coinvolgimento diretto può trasformare l'impegno per l'ambiente in un momento di incontro, riflessione e divertimento.