Sciopero a oltranza alla Gazzetta del Mezzogiorno

Da domenica non sarà in edicola

venerdì 1 marzo 2019 23.13
Il quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno" a partire da domenica 3 marzo non sarà in edicola: una scelta, quella votata oggi dall'assemblea dei giornalisti che hanno proclamato lo sciopero a oltranza, causata dalla persistente assenza di risposte da parte degli amministratori giudiziari sul pagamento degli stipendi e dei versamenti previdenziali arretrati, nonché sulle incertezze del futuro della testata. Una situazione che si trascina ormai da mesi, sin da quando il 24 settembre scorso, il Tribunale di Catania ha sottoposto a sequestro le quote societarie dell'editore Mario Ciancio Sanfilippo, azionista di maggioranza (70%) della Edisud Spa società editrice del quotidiano che vanta oltre 131 anni di storia. Appena appresa la notizia dello sciopero a oltranza proclamato dai giornalisti de "La Gazzetta del Mezzogiorno" è intervenuto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che ha dichiarato: "Lo sciopero annunciato a partire da domani con la sospensione delle pubblicazioni fa arrivare la vertenza a una strettoia che si dovrà superare per la tutela del "bene pubblico" Gazzetta. La Regione Puglia è e continuerà ad essere vicina ai lavoratori giornalisti e poligrafici per cercare vie per la salvaguardia del più antico giornale pugliese e collaborerà - anche tramite la task force per l'occupazione - a esplorare ogni percorso per evitare che si spenga una delle voci più importanti del sud Italia.Convocheremo il tavolo di crisi presso la task force regionale per esaminare la situazione, in funzione della soluzione della vertenza e del pagamento degli stipendi arretrati".
Intanto, sabato 2 marzo, alle ore 10.30, nella sede dell'Associazione della Stampa a Bari (Strada Palazzo di Città) si terrà una conferenza stampa alla presenze del segretario nazionale della Fnsi, Raffaele Lorusso, e del presidente dell'Associazione della stampa, Bepi Martellotta, nonché del comitato di redazione de La Gazzetta del Mezzogiorno.