Pesca illegale: sequestro di prodotto ittico e attrezzature non consentite

Operazione della Guardia Costiera nei confronti di un soggetto a bordo di un natante da diporto

venerdì 11 luglio 2025 15.08
Nella mattinata dello scorso 10 luglio, personale dipendente dell'Ufficio Locale Marittimo di Bisceglie, sotto il coordinamento della Capitaneria di porti di Barletta e della Direzione Marittima di Bari, nell'ambito di un'operazione al fine di scoraggiare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata, ha fermato un soggetto a bordo di un natante da diporto a motore in attività di pesca. A Seguito dell'ispezione effettuata, è stata elevata nr.1 (una) sanzione amministrativa per un importo di Euro 2.000,00 con relativo sequestro amministrativo di 10 kg di prodotto ittico vario e n. 2 reti da posta con lunghezza complessiva di 130 metri. A causa dell'utilizzo di attrezzature non consentite veniva contestato immediatamente l'illecito e conseguentemente veniva eseguito il sequestro del prodotto ittico pescato e dell'attrezzatura utilizzata. La normativa vigente sulla pesca sportiva/ricreativa vieta la vendita del prodotto pescato. Si rammenta inoltre che il pescatore sportivo non può catturare giornalmente pesci, molluschi e crostacei in quantità superiore a 5 Kg complessivi salvo il caso di pesce singolo di peso superiore. I controlli della Guardia Costiera, volti a prevenire e reprimere il ripetersi di tali pratiche non consentite, continueranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio di giurisdizione