La Gazzetta del Mezzogiorno : "Un patrimonio nazionale”

La dichiarazione di Peppino Longo, vicepresidente del Consiglio della Regione Puglia

mercoledì 6 maggio 2020 21.45
"Difendere, salvare, blindare La Gazzetta del Mezzogiorno e tutto il patrimonio di informazioni quotidianamente offerto ai cittadini di Puglia e Basilicata, non può essere solo una questione locale, pugliese, del Sud, ma deve definitivamente diventare un punto fermo delle politica nazionale." - Così il vicepresidente del Consiglio della Regione Puglia, Peppino Longo esprime la totale solidarietà al direttore De Tomaso, al cdr, ai giornalisti, ai poligrafici - "Nel momento in cui si ufficializza quanto molti sapevano, ma hanno forse fatto finta di ignorare, ovvero che l'incubo della prestigiosa testata, iniziato ormai quasi due anni fa con il sequestro giudiziario, non solo non è terminato con il dissequestro, ma anzi ha raggiunto il livello di massima difficoltà, come fa temere l'annuncio del disinteressamento dell'editore e la volontà di procedere con la messa in liquidazione della società editrice. Da qui la necessità e il dovere per le Istituzioni di una Puglia che voglia dirsi moderna, ma anche il dovere della politica nazionale, di difendere con le unghie e senza remore, le migliaia di copie che quotidianamente ci consegnano i giornalisti e i poligrafici della nostra Gazzetta del Mezzogiorno, quotidiano storico non solo del Sud Italia, ma dell'intero Paese. L'editoria è un modo di fare impresa tanto fondamentale per un Paese democratico e libero, quanto delicato nei suoi meccanismi, e che quindi non deve appartenere a strategie occulte e a meri interessi economici. La Gazzetta in quest'ambito deve restare baluardo della verità e sostegno a quella nuova ed essenziale visione della nostra società""