Il sangue non si fabbrica...Si dona

L'AVIS consegna le Benemerenze ai donatori

domenica 18 febbraio 2018 8.32
L'AVIS Comunale di Canosa di Puglia è stata fondata nel 1963 da un gruppo di insigni e coraggiosi concittadini fra i quali i compianti professor Michele Russo e il dottor Antonio Casafina. Quest'anno, ad aprile sarà celebrato il 55° Anniversario della fondazione: un risultato veramente importante che colloca questa associazione fra le più longeve della città. Per celebrare al meglio questa ricorrenza, sono state organizzate una serie di iniziative culturali, sportive e scientifiche che prenderanno avvio domenica 18 febbraio. Alle ore 17,00 odierne presso l'Auditorium della Parrocchia "Gesù, Giuseppe e Maria" si svolgerà l'assemblea cittadina annuale, seguita alle ore 18,30 dalla "messa del donatore" celebrata da don Mario Porro (donatore di sangue). Alle ore 19,30 alla presenza delle autorità cittadine, del S.I.T. di Andria e della Direzione Sanitaria della ASL BT, la Consegna delle Benemerenze ai donatori periodici che con il loro alto numero di donazioni, si sono distinti negli ultimi anni. Ad ognuno dei premiati, oltre alla benemerenza, sarà consegnato un attestato, ed un piccolo regalo offerto dall'Avis di Canosa. Una targa "alla memoria" di Mario Gensano, sarà consegnata alla famiglia del "nostro insigne donatore recentemente scomparso". Menzione speciale per Bartolo Carbone: "nostro donatore e instancabile divulgatore della 'cultura della donazione' attraverso lo sport".

L'Avis Comunale di Canosa ha come "mission" sia la promozione della cultura della donazione del sangue e degli emoderivati che il sostegno ai donatori periodici. "Le nostre attività si orientano oltre che nelle attività di informazione" - esordisce la presidente di Avis Canosa - dottoressa Marta Capozza - "destinate al mondo giovanile (scuole, associazioni sportive, enti, associazioni culturali ma anche semplici cittadini) attraverso incontri di formazione sui corretti stili di vita che un giovane donatore deve adottare se vuole fare l'esperienza della donazione del sangue, sia mantenendo costanti rapporti di vicinanza con i donatori periodici fornendo loro tutte le informazioni e supporto tecnico sulla prevenzione, sui controlli medici, sugli screening periodici e sulla normativa donazionale.Con la presenza dei giovani volontari che svolgono il Servizio Civile presso di noi forniamo tutte le informazioni necessarie ai donatori presso l'Unità di Raccolta Fissa sita al primo piano dell'ospedale di Canosa"- Prosegue la presidente di Avis Canosa- . "E' necessario avere donatori sempre pronti in qualsiasi momento sia per far fronte alle grandi emergenze che nel costante reperimento di sacche di sangue utili a garantire tutte le attività chirurgiche e terapeutiche. Nei prossimi anni ci troveremo a dare risposte a due eventi contrapposti fra loro: una marcata de-natalità ed un aumento della popolazione anziana che richiederà terapie che prevedono l'impiego di emoderivati. Sarà necessario avere donatori sempre pronti ed in numero sempre maggiore. Compito dell'Avis collaborare con le istituzioni sanitarie affinchè le emergenze dovute alla carenza di sangue non avvengano mai" .- Conclude la dottoressa Capozza: "Allo stato dell'arte e in base alle conoscenze scientifiche purtroppo il sangue non si fabbrica...Si dona".
Mario Gensano
Elenco donatori premiati
Donazione AVIS
AVIS Canosa