Dino Santamaria non è più tra noi
Stimato maestro di scuola e filantropo
giovedì 26 giugno 2025
10.02
"E' salito al cielo nell'abbraccio del Signore, riposa nella pace dei giusti e rivive nella luce di Dio". Inizia così il necrologio di Leonardo Santamaria, insegnante in quiescenza, venuto a mancare all'età di 87 anni. La sua dipartita lascia un vuoto incolmabile nella comunità e nella famiglia che amava tanto e che in ogni circostanza portava nel suo cuore, nei suoi ricordi e pensieri fino a risalire alle sue origini, tracciando un albero genealogico in un grande poster affisso alle pareti di casa sua. Non solo, a seguire ebbe "un impulso eteronomo che mi ha portato una irresistibile passione nel voler raccontare della mia famiglia d'origine e, all'interno di essa, del mio ruolo." S'intitola "Novellando… La mia vita" il diario di Dino Santamaria scritto e dedicato agli affetti più cari: la moglie Antonia, sempre insieme in 60 anni di vita matrimoniale; i figli Vitangelo, Laura, Silvia e Roberta; nuora e generi, fratelli e sorelle, cognati, gli adorati nipoti e "gli altri due angioletti, uno - Nicholas - figlio di mio nipote Giuseppe e della sua compagna Alessia - che ha consacrato me e mia moglie come 'nonni bis'; l'altro a mia nipote Alessia(figlia di mio fratello Alberto) che anche lei da poco ha dato alla luce una bella bimba alla quale ha posto il nome di Sofia." Dalle memorie di una persona gentile e affabile come Dino Santamaria, con quel sorriso cordiale e sincero che ispirava bonarietà immediata oltre alla sua sottile sensibilità, riservatezza e grande umanità. Un vero punto di riferimento, da esempio nei ruoli ricoperti nella scuola, nello sport e nel sociale.
Stimato maestro di scuola dal 1957 al 1994, in 37 anni intensi e proficui, ha educato e formato generazioni di alunni che in queste ore sui social lo ricordano con affetto per la passione con la quale si è sempre dedicato all'insegnamento e ai discenti. Ricchezza culturale e capacità professionali ed organizzative hanno caratterizzato le sue attività per le opere filantropiche e sociali, ricoprendo anche ruoli di prestigio, tra i quali : vice presidente e socio fondatore del Comitato Premio Diomede; presidente del circolo culturale "La Fenice"; donatore volontario di sangue con l'AVIS sezione di Canosa dal 1963 al 1983; giurato per le mostre collettive "ArteinCorso" ; fondatore nel 1946, assieme al compianto Don Peppino Giuliani del Centro Sportivo Italiano Canusium, dove tra le altre discipline sportive si praticava il calcio che preferiva sin da piccolo fino ad essere tesserato nella FIGC – Lega Giovanile Juniores, come riporta l'almanacco "Canosa nel Pallone", al quale ha contribuito con foto, cronache giornalistiche e testimonianza. Immane il suo impegno per sostenere e valorizzare gli aspetti socio-culturali della Città di Canosa di Puglia che "mi ha arricchito sotto plurimi punti di vista, fornendomi sempre maggiori impulsi per il bene comune, per dare valenza a quella che chiamiamo 'esperienza di vita' e che in fondo, è la storia base di ogni civiltà di uomini e della famiglia."' La comunità piange un amico, un uomo d'altri tempi, di quella generazione di persone di valori e azioni concrete per la collettività, per l'amato Paese, attraverso dedizione e passione davvero ineguagliabili. L'ultimo saluto si terrà nella Chiesa di "Gesù, Maria e Giuseppe" a Canosa di Puglia, alle ore 17,00 di giovedì 26 giugno per la celebrazione eucaristica in suffragio di Leonardo Santamaria, che resterà per sempre nei nostri cuori. Grazie per quello che ci hai donato! Addio Dino!
La Redazione di Canosaweb esprime sentite condoglianze alla famiglia Santamaria nella vicinanza sociale della comunità
Stimato maestro di scuola dal 1957 al 1994, in 37 anni intensi e proficui, ha educato e formato generazioni di alunni che in queste ore sui social lo ricordano con affetto per la passione con la quale si è sempre dedicato all'insegnamento e ai discenti. Ricchezza culturale e capacità professionali ed organizzative hanno caratterizzato le sue attività per le opere filantropiche e sociali, ricoprendo anche ruoli di prestigio, tra i quali : vice presidente e socio fondatore del Comitato Premio Diomede; presidente del circolo culturale "La Fenice"; donatore volontario di sangue con l'AVIS sezione di Canosa dal 1963 al 1983; giurato per le mostre collettive "ArteinCorso" ; fondatore nel 1946, assieme al compianto Don Peppino Giuliani del Centro Sportivo Italiano Canusium, dove tra le altre discipline sportive si praticava il calcio che preferiva sin da piccolo fino ad essere tesserato nella FIGC – Lega Giovanile Juniores, come riporta l'almanacco "Canosa nel Pallone", al quale ha contribuito con foto, cronache giornalistiche e testimonianza. Immane il suo impegno per sostenere e valorizzare gli aspetti socio-culturali della Città di Canosa di Puglia che "mi ha arricchito sotto plurimi punti di vista, fornendomi sempre maggiori impulsi per il bene comune, per dare valenza a quella che chiamiamo 'esperienza di vita' e che in fondo, è la storia base di ogni civiltà di uomini e della famiglia."' La comunità piange un amico, un uomo d'altri tempi, di quella generazione di persone di valori e azioni concrete per la collettività, per l'amato Paese, attraverso dedizione e passione davvero ineguagliabili. L'ultimo saluto si terrà nella Chiesa di "Gesù, Maria e Giuseppe" a Canosa di Puglia, alle ore 17,00 di giovedì 26 giugno per la celebrazione eucaristica in suffragio di Leonardo Santamaria, che resterà per sempre nei nostri cuori. Grazie per quello che ci hai donato! Addio Dino!
La Redazione di Canosaweb esprime sentite condoglianze alla famiglia Santamaria nella vicinanza sociale della comunità