Canosino in arresto cardiaco salvato dal 118

Massaggiato con "Lucas" in dotazione alla postazione fissa dell'ex pronto soccorso

giovedì 6 gennaio 2022 14.35
La notte della Befana è prodiga di regali per tutti, anche per chi purtroppo ha la sventura di giungere in autopresentazione con mezzo proprio presso ex pronto soccorso ora postazione fissa 118 di Canosa di Puglia. E' accaduto la notte scorsa, quando un 60enne, in arresto cardiaco è stato prontamente soccorso dal personale in servizio, che gli ha potuto dedicare il massimo delle tecnologie presenti. Nello specifico, l'uomo è stato massaggiato con il cosiddetto Lucas (massaggiatore cardiaco automatico esterno) e trattato come ogni protocollo avanzato prevede. E' stato così riportato alla vita e trasferito presso il nosocomio di Andria, reparto di Cardiologia, vigile e cosciente per il proseguimento delle cure.

Questo grazie a chi continua a credere nella presenza preziosa del presidio h 24 in città, oggi senza più pronto soccorso, come appunto Canosa di Puglia e Trani. Il dispositivo Lucas, è attualmente un device salvavita avanzato, utilizzato nella Asl Bt, per il servizio 118 regionale, unico in tutto il meridione, su tutti i mezzi mobili (ambulanze e nelle postazioni fisse di Canosa di Puglia e Trani). Un risultato importante ottenuto grazie a scelte condivise tra il responsabile dell'Unità operativa del 118 della Asl Bt, il dottor Donatello Iacobone e la Direzione strategica della Asl Bt. Un risultato che lascia ben sperare, con la Befana che ci auguriamo sia prodiga di altre importanti attrezzature salvavita, necessarie per la salute della nostra collettività.