Alle provinciali, SEL dalla parte dei sindaci del centrosinistra

«L'apertura ad altre forze è un tema che va affrontato con tutta la coalizione»

giovedì 2 ottobre 2014 7.53

Le uniche alleanze possibili sono quelle con le forze di centrosinistra. La segreteria provinciale di SEL respinge gli accordi tra le forze di centrodestra e centrosinistra per le elezioni provinciali di secondo livello. «Non si trattava di insinuazioni - si legge in una nota firmata da Gano Cataldo, coordinatore regionale Sel Puglia e Luigi Panzuto, coordinatore provinciale Sel BAT -. Le larghe intese sulle elezioni provinciali avevano un doppiofondo: esisteva un altro piano di discussione che riguardava le prossime elezioni regionali che viene pubblicamente rivelato da Michele Emiliano. Il merito di Michele Emiliano è di aver detto come sempre quello che pensa.

Sinistra Ecologia Libertà ha dichiarato il suo pensiero, opposto a quello del segretario regionale del PD. «L'apertura del centro-sinistra pugliese ad altre forze - si legge nella nota - è un tema che va affrontato con tutta la coalizione. Certamente ad oggi il tema non è all'ordine del giorno, visto che ci sono le elezioni provinciali, pur nell'assenza del voto delle cittadine e i cittadini. Inoltre la coalizione è impegnata a svolgere le primarie per la scelta del candidato presidente per le prossime elezioni regionali e il punto di vista del segretario regionale del PD pur autorevole, non è un ordine per tutta la coalizione».

«Crediamo - conclude la nota - sia profondamente sbagliato addossare ai sindaci del centro sinistra della Bat la responsabilità di eventuali sconfitte o di (improbabili) mancati accordi con l'UDC per le prossime elezioni regionali. I sindaci e il centro-sinistra nella Bat non hanno ritenuto opportuno candidare come presidente un sindaco eletto in una coalizione che ha storicamente avversato la coalizione di centro-sinistra. Noi stiamo con i sindaci che hanno scelto insieme ai partiti di fare una coalizione di centro sinistra. Altre alleanze sarebbero state incomprensibili e rispondenti a logiche che non avremmo mai potuto condividere».