A spasso tra la storia

Il 1° novembre culturale canosino

giovedì 29 ottobre 2015 21.51
Un programma culturale molto interessante è stato organizzato dalla Soc. Coop. Dromos.it per la festività del 1° novembre da trascorrere a Canosa di Puglia(BT), attraverso itinerari guidati alla riscoperta del patrimonio storico-archeologico di enorme valore. L'iniziativa che è nata dalla collaborazione con la Basilica Cattedrale di San Sabino ed il servizio museale presso Palazzo Minerva, prevede visite guidate ai musei, monumenti e siti archeologici della Città ofantina. Il primo itinerario che partirà domenica mattina alle ore 09.00, da piazza Vittorio Veneto, presso l'infopoint turistico, procederà con la visita ai seguenti luoghi:
· Museo di Palazzo Sinesi, sede espositiva della sontuosa collezione di ceramiche rinvenute all'interno dell'Ipogeo "Varrese" (IV sec. a.C.);
· Domus di Via Colletta, resti di una residenza abitata tra il I ed il III sec. d.C., all'interno di un'area urbana, frequentata e vissuta tra il V sec. a.C. ed il III sec. d.C.;
· Ipogeo Scocchera B, tombe a camera sotterranee del IV sec. a.C., ricavate dalla calcarenite;
· Parco Archeologico di San Giovanni, contenente l'omonimo battistero (VI sec. d.C.), una delle più importanti testimonianze paleocristiane cittadine;
· Museo dei Vescovi, presso Palazzo Fracchiolla-Minerva, struttura che ospita la collezione delle suppellettili liturgiche della cattedrale di San Sabino (XI-XIX sec.), alcune testimonianze archeologiche dal periodo preromano al periodo paleocristiano e le stanze della dimora storica delle famiglie Fracchiolla-Minerva (XIX-XX sec.);

L'iniziativa sarà ripetuta nelle ore pomeridiane, a partire dalle ore 16.00 che vedrà i partecipanti riunirsi in piazza Vittorio Veneto ed accompagnati dalla guida della "Dromos.it" percorreranno il secondo itinerario che prevede la visita ai luoghi del programma della mattina e alla:
· Cattedrale di San Sabino (VI-XIX sec.), con importanti tracce del Medioevo artistico locale e pugliese, nell'ambone di Acceptus (XI sec.), nella sedia vescovile di Romualdo, o nella tomba del principe Boemondo d'Altavilla (XII sec.), oltre a vari altri particolari di non seconda importanza.

Per la partecipazione è richiesta la prenotazione all'utenza 333 88 56 300, alla quale si rimanda ogni ulteriore informazione su tutte le iniziative promosse dalla Dromos.it. al servizio del turismo e della cultura.
Francesco Specchio