La carica dei 101 con l’Easybasket

Si è concluso nei giorni scorsi il progetto nazionale "Bambini in gioco", iniziativa promozionale della Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) realizzata su tutto il territorio italiano con l'obiettivo di avvicinare i bambini e le loro famiglie all'attività motoria e al gioco sportivo del minibasket. Il progetto, rivolto alle prime classi della scuola primaria, si inserisce in una fase particolarmente delicata del percorso di crescita dei più piccoli, quando le famiglie sono alla ricerca di contesti educativi e formativi capaci di coniugare gioco, movimento e valori positivi. Nel distretto scolastico canosino, l'iniziativa è stata affidata ad Andrea D'Amico, istruttore federale di minibasket e patron della Canusium Basket, la cui prima squadra milita nel campionato nazionale di Serie B2. A Canosa il progetto ha coinvolto 6 classi e 101 bambini dell'Istituto Comprensivo "Marconi–Carella–Losito–Bovio", confermando la forte sinergia tra scuola e società sportiva.

Il progetto "Bambini in gioco" si è articolato in otto lezioni della durata di un'ora per ciascuna classe, svolte nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, e condotte da tecnici federali qualificati messi a disposizione dal Comitato Regionale FIP. L'obiettivo principale dell'iniziativa è stato quello di avvicinare i bambini al gioco sportivo nel pieno rispetto delle capacità individuali, promuovendo inclusione, partecipazione attiva e divertimento attraverso attività pratiche semplificate e destrutturate, basate sulla metodologia Easybasket, ideale per favorire l'apprendimento motorio in un clima ludico ed educativo.

«Desidero ringraziare sentitamente la DSGA Amalia Balducci e tutti i docenti dell'Istituto Carella per la disponibilità e l'attenzione dimostrata nei confronti di questo progetto. - esprime soddisfazione il presidente della Canusium Basket, Andrea D'Amico - "Bambini in gioco" rappresenta per noi un investimento sul futuro, non solo sportivo ma soprattutto educativo dei nostri bambini. La risposta entusiasta degli alunni è la conferma che lo sport, se proposto con competenza e passione, può diventare uno straordinario strumento di crescita e inclusione». La Canusium Basket rinnova il proprio impegno nella promozione dello sport giovanile e nella collaborazione con il mondo scolastico, con l'auspicio che iniziative come "Bambini in gioco" possano continuare a rappresentare un punto di riferimento per la formazione delle nuove generazioni.