Basket
Canusium Basket perde in casa della capolista Adria Bari
Punteggio pieno in vetta alla classifica di B2
Puglia - lunedì 14 ottobre 2024
15.04
In un PalaCarrassi gremito anche grazie ai numerosi sostenitori venuti da Canosa, l'Unica Canusium Basket non riesce a scardinare il fortino difensivo dell'Adria Bari, reduce da 4 vittorie in altrettanti incontri. Nelle fasi iniziali il registro della partita appare chiaro: i padroni di casa si affidano alla difesa e ai tiri da fuori, favoriti da un'ottima circolazione della palla e trascinati dall'argentino Santiago Rodriguez, che al termine della gara metterà a referto 22 punti, 8 assist e 8 rimbalzi, con uno spaventoso 80% da tre. Il Canusium, invece, predilige i ribaltamenti di fronte e le conclusioni ravvicinate, apparendo purtroppo impreciso nei tiri dalla distanza con un insufficiente 8/32 dall'arco. Buono l'avvio per gli ospiti (11-12), nel finale di frazione gli avversari schiacciano sull'accelleratore che si conclude 24-14.
Il secondo quarto prosegue con lo stesso canovaccio: Adria organizzata e compatta e Canusium che non riesce a mantenere il ritmo dei baresi, che al minuto 4:07 doppiano gli ospiti (32-16). Canusium prova a reagire alzando il quintetto e schierando contemporaneamente Karavdic, migliore dei suoi con 20 punti in 25 minuti, Idrissou e Cerruti, ma ci si mette anche la sfortuna, con una serie di tiri che danzano sul ferro senza andare a segno. Coach Niki Ceci chiama un time-out per scuotere la squadra ma il primo tempo si conclude sul 39-24.
Canusium Basket rientra dagli spogliatoi più convinta e cerca subito di recuperare lo svantaggio, ma l'Adria è letteralmente letale dalla lunga distanza, sfiorando il 50% di squadra. Coach Console fa rifiatare Rodriguez e per l'Adria sembra spegnersi la luce. Due triple di Karavdic e Gramazio e 4 punti consecutivi di Cerruti riportano la Canusium a -10 a metà della terza frazione.
È il momento migliore degli ospiti, che hanno anche un paio di occasioni per ridurre ulteriormente lo svantaggio ma, complice una gestione di palla frettolosa e la maggiore solidità a rimbalzo dell'Adria Bari, il terzo quarto si conclude sul 59-47, con i canosini che hanno molto da recriminare soprattutto con se stessi.
L'ultimo periodo si apre con due triple del solito Rodriguez e una sanguinosa palla persa di Gramazio che portano l'Adria Bari al massimo vantaggio (+19). Al minuto 4:20 la Canusium Basket prova a reagire con un mini break di 5-0, prima con Biasich da sotto e poi con Gramazio, che si fa perdonare l'errore precedente mettendo a segno una tripla. È l'ultimo sussulto dei rossoblu, che non riescono a trovare la forza per tentare un disperato assalto al fortino barese, che regge fino alla sirena finale sull'82-64.
Seconda sconfitta esterna per la Canusium Basket, entrambe maturate contro le attuali capoliste a punteggio pieno del girone (Dinamo Brindisi e Adria Bari). Magra consolazione per una squadra che deve acquisire maturità e sicurezza soprattutto in trasferta, per ripagare i numerosi tifosi canosini che puntualmente vincono la partita sugli spalti.
Smaltita la delusione, il Presidente Andrea D'Amico dimostra lucidità: "Ricordiamoci che siamo una matricola e nelle prime 4 giornate abbiamo incontrato squadre esperte e abituate a giocare in questa categoria. La sconfitta fa parte del gioco, così come un tiro o un passaggio sbagliato, ma non accetto un atteggiamento arrendevole o giocate fatte con sufficienza.
Ringrazio i nostri tifosi che con grandi sacrifici ci seguono e ci supportano ovunque, dico sempre ai miei ragazzi e ai miei collaboratori che per ripagarli dobbiamo essere in grado di garantire lo stesso impegno sia in casa che fuori, proprio come loro."
Il calendario di serie B2 corre in soccorso del mal di trasferta della Canusium Basket, offrendo un doppio turno casalingo, prima il derby con la Virtus Molfetta e poi il match contro l'Air Basket Termoli. Due partite cruciali che diranno molto sul cammino dei rossoblù in questa nuova avventura interregionale.
Tecnoeleva Adria Bari – Unica Canusium Basket – 82-64 (24-14, 15-10, 20-23, 23-17)
Adria Bari: Pelucchini 16, Traorè 2, Rodriguez 22, Lupo 13, Callara 12, Preite 10, Anibaldi 5, Schifeo 2, Diomede 0, Rubino 0, Granieri n.e.
Canusium Basket: Karavdic 20, Cerruti 11, Gramazio 10, Vita 8, Pallara 7, Biasich 6, Monacelli 2, Idrissou 0, Vernich 0, Di Giulio, D'Amico, Catalano n.e. – All. Ceci
Il secondo quarto prosegue con lo stesso canovaccio: Adria organizzata e compatta e Canusium che non riesce a mantenere il ritmo dei baresi, che al minuto 4:07 doppiano gli ospiti (32-16). Canusium prova a reagire alzando il quintetto e schierando contemporaneamente Karavdic, migliore dei suoi con 20 punti in 25 minuti, Idrissou e Cerruti, ma ci si mette anche la sfortuna, con una serie di tiri che danzano sul ferro senza andare a segno. Coach Niki Ceci chiama un time-out per scuotere la squadra ma il primo tempo si conclude sul 39-24.
Canusium Basket rientra dagli spogliatoi più convinta e cerca subito di recuperare lo svantaggio, ma l'Adria è letteralmente letale dalla lunga distanza, sfiorando il 50% di squadra. Coach Console fa rifiatare Rodriguez e per l'Adria sembra spegnersi la luce. Due triple di Karavdic e Gramazio e 4 punti consecutivi di Cerruti riportano la Canusium a -10 a metà della terza frazione.
È il momento migliore degli ospiti, che hanno anche un paio di occasioni per ridurre ulteriormente lo svantaggio ma, complice una gestione di palla frettolosa e la maggiore solidità a rimbalzo dell'Adria Bari, il terzo quarto si conclude sul 59-47, con i canosini che hanno molto da recriminare soprattutto con se stessi.
L'ultimo periodo si apre con due triple del solito Rodriguez e una sanguinosa palla persa di Gramazio che portano l'Adria Bari al massimo vantaggio (+19). Al minuto 4:20 la Canusium Basket prova a reagire con un mini break di 5-0, prima con Biasich da sotto e poi con Gramazio, che si fa perdonare l'errore precedente mettendo a segno una tripla. È l'ultimo sussulto dei rossoblu, che non riescono a trovare la forza per tentare un disperato assalto al fortino barese, che regge fino alla sirena finale sull'82-64.
Seconda sconfitta esterna per la Canusium Basket, entrambe maturate contro le attuali capoliste a punteggio pieno del girone (Dinamo Brindisi e Adria Bari). Magra consolazione per una squadra che deve acquisire maturità e sicurezza soprattutto in trasferta, per ripagare i numerosi tifosi canosini che puntualmente vincono la partita sugli spalti.
Smaltita la delusione, il Presidente Andrea D'Amico dimostra lucidità: "Ricordiamoci che siamo una matricola e nelle prime 4 giornate abbiamo incontrato squadre esperte e abituate a giocare in questa categoria. La sconfitta fa parte del gioco, così come un tiro o un passaggio sbagliato, ma non accetto un atteggiamento arrendevole o giocate fatte con sufficienza.
Ringrazio i nostri tifosi che con grandi sacrifici ci seguono e ci supportano ovunque, dico sempre ai miei ragazzi e ai miei collaboratori che per ripagarli dobbiamo essere in grado di garantire lo stesso impegno sia in casa che fuori, proprio come loro."
Il calendario di serie B2 corre in soccorso del mal di trasferta della Canusium Basket, offrendo un doppio turno casalingo, prima il derby con la Virtus Molfetta e poi il match contro l'Air Basket Termoli. Due partite cruciali che diranno molto sul cammino dei rossoblù in questa nuova avventura interregionale.
Tecnoeleva Adria Bari – Unica Canusium Basket – 82-64 (24-14, 15-10, 20-23, 23-17)
Adria Bari: Pelucchini 16, Traorè 2, Rodriguez 22, Lupo 13, Callara 12, Preite 10, Anibaldi 5, Schifeo 2, Diomede 0, Rubino 0, Granieri n.e.
Canusium Basket: Karavdic 20, Cerruti 11, Gramazio 10, Vita 8, Pallara 7, Biasich 6, Monacelli 2, Idrissou 0, Vernich 0, Di Giulio, D'Amico, Catalano n.e. – All. Ceci