Stilus Magistri

Papa Bendetto XVI è stato un grande maestro dei tempi

Se la storia è maestra di vita ha bisogno di maestri che educhino alla vita

Se la storia è maestra di vita, ha bisogno di maestri che educhino alla vita, e papa Bendetto XVI è stato un grande maestro dei tempi, accanto anche al gran Presidente Giorgio Napolitano, testimoni dei valori comuni tra Ecclesia e Civitas. Il portale di Canosaweb in data 17 gennaio 2008, ha reso omaggio a papa Bendetto nel "Cherubino che piange" tra "Sapienza e intolleranza".

Oggi vogliamo dedicargli un semplice pensiero commosso, tra alcune tappe significative da conoscere e studiare anche a Scuola, nella valenza educativa e spirituale dei suoi messaggi e della sua testimonianza..
Prima di pensare a candidare il prossimo Papa sotto i tetti dello Spirito Santo, salutiamo il mite, sapiente , sofferente Benedetto XVI.


Nella vigna del Signore

E venne il giorno dello Spirito Santo,
di un "semplice, umile lavoratore
nella vigna del Signore",
nel gaudio di un Pastore Benedetto,
nella luce del suo sapiente intelletto,
luce radicata "ex Sacra Scriptura"
nella vita e nella morte ventura
per ogni uomo, per ogni credente
in cammino su vie antiche e nuove,
d'Amor che il sole e le stelle muove .

Padre Santo nel tuo bel sorriso mite,
Vegliardo con gli occhi di bambino,
Fratello nelle tue braccia a noi distese
come le colonne di piazza San Pietro,
ora lasci la Cattedra e ti volgi indietro.

E Tu, Benedetto, Dottore del Concilio ,
Urbi et Orbi nel tuo nome invocato
in vita ora annunci il tuo commiato,
pregando "per il bene della Chiesa"
con la Fede in Cristo così accesa,
fragile nell'avanzata età del vigore,
messaggero di "Dio che è Amore",
Vangelo vivo di "Deus Caritas est" ,
che nel cuore e nella storia dimora
e assiste con Maria nell'ultima ora.

Ora Tu lasci la Vigna, ma non il Signore,
sempre in unione nel suo Divino Amore,
Benedetto, Apostolo "nascosto al mondo" ,
lontano dai rumori delle rive del Tevere,
Tu, Papa del Magistero e del silenzio
pellegrino dalla Certosa di San Bruno
ora ci lasci nell'ultimo bianco raduno,
nel silenzio cupo che lascia un vuoto,
nel silenzio santo che non è vuoto,
preghiera nuova di un Uomo di Dio
che ci saluta senza dare l'Addio.

Segni di Dio, di un Pescatore che parte
e dal mondo scosso si ritira in disparte,
segni di Dio nell'Anno della Fede
compresi nella gioia di chi crede.
Aleggia dai tetti in su lo Spirito Santo,
nel vento invierà un nuovo Papa Santo.

Nel cuore, partire è un po' morire,
in questa sera di un nuovo Avvenire,
con una mano sulla spalla di Napolitano ,
amico e gran Presidente di ogni Italiano,
nell'incedere nei Giardini del Vaticano,
come due Sapienti sul viale del tramonto,
Testimoni dei secoli e non solo racconto.

Le tue mani, Padre Benedetto,
distese a noi nella Vigna del Signore,
ora ci salutano nel fraterno amore,
si chiudono e si giungono in preghiera,
con le mani giunte della nostra preghiera,
con la guida del Maestro della Liturgia ,
con il canto che prega a Gesù e Maria
nella lode dei Salmi di antica poesia.

Nel cuore, partire è un po' morire,
verso il domani di un Nuovo Avvenire.
Ho visto i miei figli partire tutti lontano,
ora vedo partire il Papa e la Sua mano,
benedicente e bianco maestro cristiano
nell'ultima pubblica voce infinita
che risuona in questa amata vita.

Chiudo gli occhi,
tendo le orecchie,
apro il mio cuore,
risuona sempre la Tua voce
dal Cristo Risorto in Croce:
" Il Signore sia con voi"
et cum spiritu tuo,
la Chiesa continua la Sua missione ,
sulle Vie dell'Evangelizzazione.
e così sia!

maestro Giuseppe Di Nunno
Cattedrale S. Sabino di Canosa di Puglia
Dies domini, 17 febbraio 2013


Elezione del Pontefice ( 19 Aprile 2005) e messaggio di Papa Benedetto XVI con riferimento al Vangelo (Matteo, 20, 1-16): "sono un semplice, umile lavoratore nella vigna del Signore".
È l'ultimo verso del Canto XXXIII del Paradiso della Divina Commedia di Dante Alighieri.: "L'Amor che muove il
sole e l'altre stelle".
Messaggio di Papa Benedetto ai Sacerdoti della Diocesi di Roma nel 14 febbraio 2013, nella lettura del Concilio come "fides quaerens intellectum" .
Deus Caritas Est, Dio è Amore (1 Gv. 4,16): Enciclica di Papa Benedetto XVI nel 25 Dicembre 2005, anno primo
del Pontificato.
Visita Pastorale del 9 ottobre 2011. Omelia del Papa nella Chiesa della Certosa di Serra San Bruno (Monastero di
clausura) , sul valore del silenzio e della clausura.
Incontro tra Papa Benedetto XVI ed il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l'11 luglio 2012, per
l'onomastico del nome Benedetto.
Mons. Guido Marini, Maestro delle celebrazioni liturgiche. Dalle parole personali di Suor Pia è nata questa poesia.
TU ES PETRUS.
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