Pasquale Di Fazio
Pasquale Di Fazio
Amministrazioni ed Enti

Dura replica del Dott. Di Fazio, al sindaco Ventola!

Cosa prevedeva l'atto transattivo posto in essere dalla sua giunta di centro-destra?. E veniamo ai nostri giorni, gentile Signor Sindaco


Gentilissimo Signor Sindaco, Ragioniere Francesco Ventola, il suo rapporto con la verità è assolutamente simile ad una crisi allergica.
Lei, Signor Sindaco, sta alla verità come le sostanze allergiche agli anticorpi: destinati sempre allo scontro.
Le ricordo, Signor Sindaco, che nella storia ambientale di questa Città, lei ha da sempre rivestito un ruolo fondamentale , preoccupandosi sempre di apparire come una anima candida in mezzo a tanti lupi.
Peccato che , ancora una volta, le carte e le delibere raccontino una storia diversa da quella che lei racconta "appassionatamente" alla sua Canosa.
Nel 1999, , per esempio, il giorno 22 del mese di marzo, alle ore 20.30, quando Lei era assessore mentre il dr. Malcangio era Sindaco, con la delibera di giunta numero 91 , poneva mano alla redazione del PRIMO ATTO DI TRANSAZIONE , tra la ditta Bleu (detentrice di una discarica di rifiuti speciali in contrada Tufarelle) e il Comune di Canosa, con il fine di porre termine ad un contenzioso legale in atto.
Cosa prevedeva l'atto transattivo posto in essere dalla sua giunta di centro-destra?

Prevedeva che :
1. la ditta Bleu e il Comune di Canosa rinunciavano ai giudizi in corso
2. la ditta Bleu rinunciava ad un credito di 700 milioni di lire e si impegnava a corrispondere al Comune di Canosa il 7.5% dei guadagni della discarica (i 2.6 milioni di euro che Lei accredita alla giunta Lomuscio e di cui non possiedo riscontro diretto, derivano da questo punto dell'atto transattivo, e sarebbero stati accreditati a chiunque si fosse trovato a governare in quel preciso momento storico).

E IL COMUNE DI CANOSA ?
LEI , I SUOI COLLEGHI DI GIUNTA E IL SUO SINDACO, DECISERO CHE IL COMUNE DI CANOSA SI IMPEGNASSE A RILASCIARE IN MANIERA F A V O R E V O L E , TUTTI I PARERI DI SUA COMPETENZA IN ORDINE ALL'AMMODERNAMENTO E ALL'AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA.
QUESTA TRANSAZIONE HA DI FATTO MESSO LA DITTA BLEU NELLA CONDIZIONE DI RICHIEDERE SECONDO NORMA, L'AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA E LA RICHIESTA DI ERIGERE UN INERTIZZATORE (AMMODERNAMNETO DELL'IMPIANTO) , MENTRE ERA SINDACO L'AVVOCATO LOMUSCIO.
MA COME E' FACILE NOTARE TUTTO NASCE E DERIVA DAL PRIMO ATTO TRANSATTIVO VOLUTO DALLA GIUNTA DI CENTRO - DESTRA (QUELLI CHE LEI DEFINISCE "VECCHI AMMINISTRATORI DELLA NOSTRA CITTA' " ), DI CUI LEI ERA UNO DEI MASSIMI ESPONENTI .


E veniamo ai nostri giorni, gentile Signor Sindaco: oggi come nel 1999 esiste un contenzioso tra la ditta Bleu e il Comune di Canosa.
Ma oggi lei ha diversi problemi in piu':
- a pochi giorni dal termine del Suo mandato sindacale non ha approntato il bilancio di previsione 2007
- la Prefettura sta per inviarle il Commissrio ad acta , per approntare il bilancio di previsione (e questo avviene il 21 maggio scorso)
- il commissario ad acta dovrà riequilibrare il bilancio e, in assenza di adeguate entrate , dovrà aumentare ICI , TARSU e altre tasse comunali
- l'aumento delle tasse è una vergogna che Lei , caro Sindaco, non vuole subire in fase elettorale.

Come ovviare a tutto ciò?

FACILE: BASTA ADERIRE AD UN NUOVO ATTO TRANSATTIVO CON LA DITTA BLEU.
I soldi necessari per coprire quanto necessario in entrata per il bilancio di previsione derivano da questo atto transattivo.

E L'AMPLIAMENTO DELLA DISCARICA (VERSO LA PARTICELLA 12) , E L'INERTIZZATORE ?
Sino a quando era in atto il contenzioso , sia l'ampliamento della discarica che la costruzione dell'inertizzatore non avrebbero avuto luogo ad esistere, proprio perchè in atto un giudizio legale tra il Comune e la Ditta Bleu.
Ora che questo contenzioso non esiste piu', non esiste alcun impedimento al dovuto ampliamento della discarica e alla costruzione dell'inertizzatore, che , le ricordo , derivano , dal primo atto di transazione del 1999 , quando Lei, Signor Sindaco era Assessore (GIUNTA MALCANGIO).

Esisterebbero poi, altre verità, tutte con prova documentale , che certificano con chiarezza atteggiamenti ambientali che poco vanno in accordo con la tutela dell'agricoltura , di cui, attraverso una specifica lista elettorale, Lei si proclama paladino tutelante.

E' tutto per il momento , gentile Signor Sindaco.

Mi creda però , ascolti il consiglio che sto per darLe:

faccia pace con la verità, stipulando con la verità un atto di transazione che ponga fine al vostro contenzioso, accettando un confronto su questi temi con tutti i candidati sindaci.

Mi creda, ne guadagnerebbe in salute, Lei e la Città.

E si fidi , in fatto di salute me ne intendo.

Cordialmente e senza rancore.

DR. PASQUALE DI FAZIO
(Canosino,residente a Canosa , figlio della sarta Paciolla e di Enzo Di Fazio, impiegato alla esattoria comunale.... e non Barlettano come qualcuno dei suoi si ostina a sostenere)
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