
Presidio Post Acuzie di Canosa: L'anomalo parerere favorevole espresso dal sindaco e dal suo vice
L'intervento del consigliere comunale Sabino De Muro Fiocco
venerdì 9 maggio 2025
16.10
iReport
Nel consiglio comunale di Canosa di Puglia del 28 aprile 2025, Il consigliere comunale Sabino De Muro Fiocco, ha espresso insoddisfazione per la risposta ricevuta in merito all'interrogazione sulla condizione della struttura Sanitaria Locale, in particolare del Presidio Post Acuzie che """rappresenta una RISORSA PREZIOSA PER LA SALUTE, SERVIZI, LAVORO E INDOTTO ECONOMICO A BENEFICIO DELL'INTERA COMUNITA', qualora potenziata e resa maggiormente efficiente. Il consigliere canosino ha rilevato l'incongruenza e CONTRADDITORIETA' del parere favorevole espresso dal Sindaco all'unanimità con i sindaci della provincia Bat, proprio nella "Conferenza dei Sindaci", sede naturale e UFFICIALE PER MANIFESTARE FERMAMENTE LE RIMOSTRANZE e LA DISAPPROVAZIONE, per le carenze e le criticità del nostro PRESIDIO SANITARIO. "Orbene, è di tutta evidenza che il parere favorevole degli altri sindaci trova piena giustificazione proprio per i risultati conseguiti nei rispettivi territori.
La giustificazione resa (ma non condivisa) è stata quella di aver voluto SALVAGUARDARE e privilegiare i RAPPORTI ISTITUZIONALI con la Direzione Generale ASL, a cui, ritiene il consigliere, seguirebbe la domanda: "tale cortesia istituzionale in cambio di cosa per la struttura sanitaria locale e i cittadini?" considerate le condizioni oggettive evidenziate.
L'interrogazione del Consigliere De Muro Fiocco è stata presentata perché ritenuta doverosa, a seguito delle osservazioni rese a mezzo stampa, dal dott. Sabino Astolfi, molto apprezzate dai cittadini e condivise, anche dalla Segreteria Provinciale FSI USAE, in persona di Antonio Matarrese, che ha documentato con ripetute istanze le criticità e le carenze organiche del PPA di Canosa, a tutt'oggi disattese e neanche riscontrate.
Il consigliere De Muro Fiocco, in aula, ha sollecitato al Sindaco le iniziative da intraprendere in merito a quanto segue: 1) alla richiesta ESSENZIALE di una MODERNA TAC, rispetto a quella in uso da anni, presso la nostra struttura ed inadeguata ai tempi, come INVECE, assegnata per i Presidi della citta di Andria, Barletta, Trani e Bisceglie (per quest'ultima anche di risonanza aperta) con i Fondi PNRR di 6 milioni, ovviamente più efficienti per la migliore PREVENZIONE DI PATOLOGIE, in particolare neoplatiche, con meno radiazioni e prestazioni più rapide; 2) al RITARDO dell'attivazione del "CENTRO RISVEGLI" con 45 posti letto, malgrado la datata disponibilità del reparto; 3) riduttiva destinazione per Canosa della sola "Casa di' Comunità", a confronto delle città di Spinazzola, Andria, Barletta, Trani, Margherita e Minervino, che INVECE sono destinatarie non solo di "Case di Comunità" MA ANCHE di "Ospedale di Comunità" quindi maggiori servizi, ulteriori strutture e figure professionali; 4) degrado estetico per la mancanza dell'insegna del Presidio Post Acuzie proprio all'ingresso principale.
Le risposte sono state: "a) abbiamo avuto rassicurazione che SARA' installata una nuova Tac; b) la Giunta regionale DEVE determinare tariffa e finanziare l'acquisto delle attrezzature PER AVVIARE una nuova gara per l'affidamento del Centro Risvegli; c) SONO IN CORSO le operazione per la ricollocazione dell'insegna PPA già sollecitata".
Al momento, per le altre città CERTEZZE, per Canosa, ASPETTATIVE e PROMESSE senza rimostranze nelle sedi ufficiali.
La questione sanitaria deve essere una PRIORITA' ANCHE PER LA NOSTRA CITTA', e le informazioni devono essere rese ai cittadini per renderli partecipi e consentire loro di confrontarsi con i rispettivi referenti politici per condividere scelte più efficaci e produttive a beneficio dell'intera comunità.""""
Sabino De Muro Fiocco- Consigliere Comunale
La giustificazione resa (ma non condivisa) è stata quella di aver voluto SALVAGUARDARE e privilegiare i RAPPORTI ISTITUZIONALI con la Direzione Generale ASL, a cui, ritiene il consigliere, seguirebbe la domanda: "tale cortesia istituzionale in cambio di cosa per la struttura sanitaria locale e i cittadini?" considerate le condizioni oggettive evidenziate.
L'interrogazione del Consigliere De Muro Fiocco è stata presentata perché ritenuta doverosa, a seguito delle osservazioni rese a mezzo stampa, dal dott. Sabino Astolfi, molto apprezzate dai cittadini e condivise, anche dalla Segreteria Provinciale FSI USAE, in persona di Antonio Matarrese, che ha documentato con ripetute istanze le criticità e le carenze organiche del PPA di Canosa, a tutt'oggi disattese e neanche riscontrate.
Il consigliere De Muro Fiocco, in aula, ha sollecitato al Sindaco le iniziative da intraprendere in merito a quanto segue: 1) alla richiesta ESSENZIALE di una MODERNA TAC, rispetto a quella in uso da anni, presso la nostra struttura ed inadeguata ai tempi, come INVECE, assegnata per i Presidi della citta di Andria, Barletta, Trani e Bisceglie (per quest'ultima anche di risonanza aperta) con i Fondi PNRR di 6 milioni, ovviamente più efficienti per la migliore PREVENZIONE DI PATOLOGIE, in particolare neoplatiche, con meno radiazioni e prestazioni più rapide; 2) al RITARDO dell'attivazione del "CENTRO RISVEGLI" con 45 posti letto, malgrado la datata disponibilità del reparto; 3) riduttiva destinazione per Canosa della sola "Casa di' Comunità", a confronto delle città di Spinazzola, Andria, Barletta, Trani, Margherita e Minervino, che INVECE sono destinatarie non solo di "Case di Comunità" MA ANCHE di "Ospedale di Comunità" quindi maggiori servizi, ulteriori strutture e figure professionali; 4) degrado estetico per la mancanza dell'insegna del Presidio Post Acuzie proprio all'ingresso principale.
Le risposte sono state: "a) abbiamo avuto rassicurazione che SARA' installata una nuova Tac; b) la Giunta regionale DEVE determinare tariffa e finanziare l'acquisto delle attrezzature PER AVVIARE una nuova gara per l'affidamento del Centro Risvegli; c) SONO IN CORSO le operazione per la ricollocazione dell'insegna PPA già sollecitata".
Al momento, per le altre città CERTEZZE, per Canosa, ASPETTATIVE e PROMESSE senza rimostranze nelle sedi ufficiali.
La questione sanitaria deve essere una PRIORITA' ANCHE PER LA NOSTRA CITTA', e le informazioni devono essere rese ai cittadini per renderli partecipi e consentire loro di confrontarsi con i rispettivi referenti politici per condividere scelte più efficaci e produttive a beneficio dell'intera comunità.""""
Sabino De Muro Fiocco- Consigliere Comunale