Puglia: Istituzione del registro dei birrifici, approvato il regolamento

L'assessore Delli Noci: "Valorizzare e promuovere le produzioni pugliesi di qualità"

martedì 19 dicembre 2023 9.06
La Giunta regionale ha approvato il regolamento attuativo che, come previsto dalla Legge regionale n. 42 del 30 novembre 2021, definisce le modalità di iscrizione e la tenuta del registro dei birrifici e microbirrifici artigianali e agricoli. La suddetta Legge ha la finalità di valorizzare e promuovere i prodotti e le attività dei produttori di birra artigianale e agricola pugliese, sostenendone i processi di lavorazione e valorizzando lo sviluppo delle materie prime utilizzate nella produzione, in considerazione anche dell'elevato valore economico del comparto che negli ultimi anni è stato caratterizzato da un forte sviluppo. "Ci siamo dotati di un regolamento – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Nociche disciplini in maniera chiara i requisiti necessari per iscriversi al Registro regionale e per ottenere il riconoscimento del titolo di "Mastro birraio di Puglia" e di "Mastra birraia di Puglia". Si tratta di un settore che valorizza la produzione locale e che intendiamo promuovere anche attraverso l'utilizzo del marchio "Birra artigianale di Puglia". Nello specifico la Regione persegue l'intento di promuovere la coltivazione e la lavorazione delle materie prime per la produzione della birra, sostenendone lo sviluppo, con riferimento in particolare alla filiera dei cereali da birra e del luppolo e alla qualità delle acque utilizzate. Altro obiettivo è quello di valorizzare la birra artigianale e agricola locale sostenendo attività e iniziative anche d'informazione, e promuovendo l'organizzazione di percorsi di formazione ed educazione sulle adeguate proprietà nutrizionali e sul consumo consapevole della birra artigianale, alla ricerca di un giusto abbinamento tra le diverse tipologie dei prodotti brassicoli e le ricette tipiche del territorio pugliese. Al fine di raggiungere questi obiettivi e per diffondere conoscenza e promuovere il comparto, la Giunta regionale approva il regolamento attuativo, che definisce le modalità di iscrizione e di tenuta del registro.