Puglia: 26.629 i casi attualmente positivi
Registrati 10 decessi
venerdì 28 maggio 2021
15.02
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 28 maggio 2021 in Puglia, sono stati registrati 7.834 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 250 casi positivi: 51 in provincia di Bari, 49 in provincia di Brindisi, 46 nella provincia BAT, 40 in provincia di Foggia, 47 in provincia di Lecce, 13 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 10 decessi: 1 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 1 in provincia BAT, 3 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto. Ad oggi, a Canosa di Puglia ci sono: 20 persone in sorveglianza e isolamento fiduciario, 5 ricoveri, 25 attualmente positivi, 1414 i guariti e 84 decessi registrati dall'inizio della pandemia.
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.476.807 test. 216.803 sono i pazienti guariti. 26.629 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 249.918, così suddivisi: 94.391 nella Provincia di Bari; 25.157 nella Provincia di Bat; 19.196 nella Provincia di Brindisi; 44.687 nella Provincia di Foggia; 26.367 nella Provincia di Lecce; 38.936 nella Provincia di Taranto; 797 attribuiti a residenti fuori regione; 387 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Puglia, sono 2.246.874 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi (dato aggiornato alle ore 17,00 dal report del Governo nazionale), pari al 95.1% di quelle consegnate dal Commissario nazionale che sono 2.363.815. Sono 181.211 le vaccinazioni eseguite fino a ieri nella Asl Bt. Le prime dosi sono 124.922 mentre le seconde sono 56.289. Si deve ai medici di base di tutta la provincia la somministrazione di 40 995 dosi: le prime sono 28.905 mentre le seconde sono 12.090. Nella sola giornta di ieri in totale sono state eseguite 3.914 vaccinazioni. Domani a Trani si concluderanno le vaccinazioni dei malati rari, mentre lunedì si chiuderà il ciclo vaccinale dei caregiver di tutto il territorio che hanno ricevuto la prima dose il 4 e il 5 aprile.
Sul sito www.lapugliativaccina.regione,puglia.it è attiva l'adesione per le aziende per avviare i piani di vaccinazione anti-Covid nei luoghi di lavoro. Le aziende pugliesi che vorranno aderire alla campagna vaccinale anti covid nei luoghi di lavoro potranno, compilando un modulo con la dichiarazione del Medico competente e inviandolo per la valutazione alla Asl di riferimento, avviare il piano aziendale per la vaccinazione. Il piano infatti deve indicare le modalità di organizzazione della somministrazione, con le prescrizioni su segnalazione del punto vaccinale, gli spazi dedicati e idonei, con aree per l'accesso scaglionato e per l'osservazione post vaccino.Nel piano ci sarà il riferimento alle risorse strumentali e di personale addetto, conformi alla normativa.
Le aziende invieranno agli SPESAL competenti delle ASL il piano delle vaccinazioni, agli indirizzi mail presenti sul sito https://www.sanita.puglia.it/vaccinazione-nei-luoghi-di-lavoro .. Gli SPESAL contatteranno le aziende per le valutazioni del caso.
"L'obiettivo – spiega l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco - è garantire la vaccinazione non solo ai dipendenti delle aziende che aderiscono alle associazioni di categoria firmatarie del protocollo, ma raggiungere ogni impresa, piccola o grande, che vorrà attivarsi in tal senso. Le aziende saranno ricontattate in base alla disponibilità di vaccini e secondo priorità che saranno stabilite dalla cabina di regia dopo la ricognizione delle istanze pervenute".
"Procedere in maniera spedita alle vaccinazioni dei dipendenti di tutte le nostre imprese, incluse quelle di piccolissime dimensioni, è una notizia che va nella direzione della ripartenza che tutti aspettiamo" - conclude l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – "Far ripartire l'economia significa anche tutelare la salute dei lavoratori, evitare possibili blocchi causati dal virus e garantire la ripresa definitiva di settori strategici per la Puglia come il settore turistico e quello del commercio".
Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.476.807 test. 216.803 sono i pazienti guariti. 26.629 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 249.918, così suddivisi: 94.391 nella Provincia di Bari; 25.157 nella Provincia di Bat; 19.196 nella Provincia di Brindisi; 44.687 nella Provincia di Foggia; 26.367 nella Provincia di Lecce; 38.936 nella Provincia di Taranto; 797 attribuiti a residenti fuori regione; 387 provincia di residenza non nota. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
In Puglia, sono 2.246.874 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi (dato aggiornato alle ore 17,00 dal report del Governo nazionale), pari al 95.1% di quelle consegnate dal Commissario nazionale che sono 2.363.815. Sono 181.211 le vaccinazioni eseguite fino a ieri nella Asl Bt. Le prime dosi sono 124.922 mentre le seconde sono 56.289. Si deve ai medici di base di tutta la provincia la somministrazione di 40 995 dosi: le prime sono 28.905 mentre le seconde sono 12.090. Nella sola giornta di ieri in totale sono state eseguite 3.914 vaccinazioni. Domani a Trani si concluderanno le vaccinazioni dei malati rari, mentre lunedì si chiuderà il ciclo vaccinale dei caregiver di tutto il territorio che hanno ricevuto la prima dose il 4 e il 5 aprile.
Sul sito www.lapugliativaccina.regione,puglia.it è attiva l'adesione per le aziende per avviare i piani di vaccinazione anti-Covid nei luoghi di lavoro. Le aziende pugliesi che vorranno aderire alla campagna vaccinale anti covid nei luoghi di lavoro potranno, compilando un modulo con la dichiarazione del Medico competente e inviandolo per la valutazione alla Asl di riferimento, avviare il piano aziendale per la vaccinazione. Il piano infatti deve indicare le modalità di organizzazione della somministrazione, con le prescrizioni su segnalazione del punto vaccinale, gli spazi dedicati e idonei, con aree per l'accesso scaglionato e per l'osservazione post vaccino.Nel piano ci sarà il riferimento alle risorse strumentali e di personale addetto, conformi alla normativa.
Le aziende invieranno agli SPESAL competenti delle ASL il piano delle vaccinazioni, agli indirizzi mail presenti sul sito https://www.sanita.puglia.it/vaccinazione-nei-luoghi-di-lavoro .. Gli SPESAL contatteranno le aziende per le valutazioni del caso.
"L'obiettivo – spiega l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco - è garantire la vaccinazione non solo ai dipendenti delle aziende che aderiscono alle associazioni di categoria firmatarie del protocollo, ma raggiungere ogni impresa, piccola o grande, che vorrà attivarsi in tal senso. Le aziende saranno ricontattate in base alla disponibilità di vaccini e secondo priorità che saranno stabilite dalla cabina di regia dopo la ricognizione delle istanze pervenute".
"Procedere in maniera spedita alle vaccinazioni dei dipendenti di tutte le nostre imprese, incluse quelle di piccolissime dimensioni, è una notizia che va nella direzione della ripartenza che tutti aspettiamo" - conclude l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – "Far ripartire l'economia significa anche tutelare la salute dei lavoratori, evitare possibili blocchi causati dal virus e garantire la ripresa definitiva di settori strategici per la Puglia come il settore turistico e quello del commercio".