Orario al pubblico ridotto degli uffici giudiziari, gli avvocati ricorrono al Tar

Azione presso il tribunale amministrativo della Puglia dell’Ordine di Trani

mercoledì 6 novembre 2013 7.38

Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Trani impugnerà davanti al Tribunale Amministrativo Regionale i decreti con cui l'ufficio di presidenza del Tribunale tranese ha disposto la riduzione dell'orario di apertura al pubblico degli uffici degli ufficiali giudiziari e delle cancellerie della sezione distaccata di Andria, com'è noto prorogata nel funzionamento per cinque anni al fine di portare ad esaurimento i ruoli pendenti al 12 settembre scorso.

Nonostante l'accentramento del personale derivante dal decreto del Ministro della Giustizia che ha concentrato a Trani l'attività giudiziaria dell'intero circondario (undici comuni), l'ufficio notifiche ed esecuzioni chiude mezz'ora prima rispetto a quando asserviva le sole città di Trani e Bisceglie: non più a mezzogiorno ma alle ore 11.30. Riduzione d'orario anche per le cancellerie della sezione di Andria che nel riordino ministeriale ha accorpato la sede soppressa del tribunale di Ruvo, sempre per l'esaurimento del carico pendente. Gli uffici, aperti dalle ore 9.00, chiuderanno alle 12.00 e non più alle 14.00.

Entrambi i provvedimenti saranno, dunque, impugnati davanti al Tar di Bari. Fatto quest'ultimo che, secondo gli avvocati tranesi, evidenzia come la sezione di Andria non fosse in grado di reggere il carico derivante dall'accorpamento con Ruvo. La decisione di impugnare entrambi i provvedimenti è stata deliberata dall'assemblea generale straordinaria degli iscritti al foro tranese svoltasi martedì mattina e con all'ordine del giorno proprio "l'organizzazione degli uffici giudiziari e dell'ufficio notifiche dopo la soppressione delle sezioni distaccate del Tribunale di Trani".