Operaicidio: un neologismo per definire la strage infinita del lavoro che uccide
A Roma la presentazione del libro di Bruno Giordano e Marco Patucchi
sabato 6 settembre 2025
8.29
Grande attesa per la presentazione del libro "Operaicidio. Perché e per chi il lavoro uccide. Le storie, le responsabilità, le riforme" che l'8 settembre avrà luogo a Roma. alla Casa del Jazz. "Operaicidio": un neologismo, oggi inesistente, per definire la strage infinita del lavoro che uccide La prima opera esaustiva e di denuncia su una delle tragedie più dolorose in Italia, sulla strage infinita dei morti sul (di) lavoro, una guerra civile che non conosce vacanze. "Il lavoro uccide anche d'estate", ha tra l'altro dichiarato il magistrato Bruno Giordano, nei giorni scorsi, parafrasando il titolo del film di Pif. Sono stati infatti oltre venti, fin qui, i morti di lavoro nel mese che da sempre gli italiani dedicano alle ferie. Una guerra civile silenziosa e inascoltata che non conosce vacanze. Uno scandalo perpetuato che il libro "OPERAICIDIO – Perché e per chi il lavoro uccide. Le storie, le responsabilità, le riforme" di Bruno Giordano e del giornalista Marco Patucchi indaga e denuncia, raccontando storie, scandagliando responsabilità (civili, politiche, giudiziarie, mediatiche), proponendo soluzioni concrete di intervento e riforma. Coniando, nel titolo del libro "Operaicidio", un neologismo per indicare la strage che si consuma nei luoghi di lavoro in Italia: tre morti al giorno, un infortunio al minuto, lavoro sommerso escluso. In occasione della terza ristampa di Operaicidio (Marlin Editore), gli autori accompagneranno il libro dialogando con storici, giornalisti e intellettuali in un tour di fine estate in cinque tappe, da Venezia a Bari, passando per Bologna e Roma. Appuntamento da non perdere a Roma a partire dalle ore 18,00 di lunedì 8 settembre alla Casa del Jazz (in viale di Porta Ardeatina n.55, zona Piramide, ingresso libero), dove gli autori Bruno Giordano e Marco Patucchi dialogheranno con i giornalisti Massimo Giannini e Michela Ponzani nel corso di un evento organizzato da Ossigeno per l'Informazione con il sostegno dell'Assemblea Capitolina.