Ognuno dal proprio cuor l'altrui misura

Da un vecchio adagio, la replica del consigliere Donativo

giovedì 27 agosto 2015 19.11
Grandi menti parlano di idee, menti mediocri parlano di fatti, menti piccole parlano di persone. Dice un vecchio adagio : "ognuno dal proprio cuor l'altrui misura". Mi sembra giusto il caso del mio interlocutore quando discetta di catenelle o pulsanti da stanza riservata, come accaduto con altri, oppure di altre faccende personali o professionali, come accaduto col sottoscritto. Ma quello che più colpisce, in entrambi i casi è l'assoluta mancanza di argomenti, che quasi mai gli permette di replicare nel merito ma che gli consente ogni volta di attaccare l'Amministrazione Comunale "a prescindere" ovvero per puro dovere "professionale" (?) da oppositore. E non importa se il messaggio che passa (bilancio bocciato) è totalmente falso e semplicistico (ma cosa si può pretendere).L'importante è che chi legge, indignato, possa gridare "dagli all'Amministrazione"; "Basta con l'Amministrazione La Salvia"; "Un Anno Basta E Avanza!"; "Sfiducia Popolare All'amministrazione La Salvia" e amenità consimili. Ogni arma della dialettica (?) è buona al nostro e ai suoi sodali per dimostrare che un'opposizione esiste e, per usare un detto canosino riferito ai falò invernali: "ja' meghij' la nost', ja brutt' la vost'....ecc.". Senza pensare che la gente possa essere stanca di 'ste continue corbellerie e possa desiderare, anche dall'opposizione un'informazione di livello che almeno sfiori la decenza.

Perciò, nel quarto tempo di questo brutto film, dopo il campo lungo del PETTEGOLEZZO, il mezzo campo delle BUFALE, assistiamo al primo piano dell'ESALTAZIONE di un EGO tracotante e presuntuoso. Forse nella forma mentis del saccente economista non e' concepito che ci possano essere persone capaci di lavorare in silenzio, senza bisogno di apparire periodicamente su quotidiani e network vari per timore di cadere in un oblio profondo. Al nostro, che ama anche i proverbi in vernacolo, ne ricordo un altro, appropriatissimo, che, tradotto in italiano, recita: "Il Bove insulta l'asino di avere le corna, ma non se ne avvede delle sue." E mentre medita su questo, gradirei anche considerasse che l'ODIO è un sentimento che più assomiglia al suo modo di essere che a quello del sottoscritto , tanto che probabilmente nelle sue fasi di sonno R.E.M. (Rapid Eye Movement) ricco di eventi emozionali sogna il suo FREDDY KRUGER con il viso del Sindaco (esistono farmaci che evitano questi incubi, si informi) E se proprio vogliamo continuare col personale, sappia anche che le persone (non certo ODIATE) semplicemente ritenute non degne della stima del sottoscritto, vengono ignorate e neppure salutate, cosa che, al contrario, avviene ogni qualvolta incontro il neo Consigliere Regionale e collega Consigliere Comunale. Cosa che non potrebbe mai accadere con lei, stia tranquillo. Piuttosto suggerirei al saccente politologo, momentaneamente mio interlocutore, di evitare di addentrarsi in argomentazioni professionali lontanissime dalla propria conoscenza/preparazione culturale, o di cimentarsi in specifiche prescrizioni farmacologiche (al limite dell'esercizio abusivo della professione Medica), dimostrando una non conoscenza tale da IGNORARE che certe specialità farmaceutiche (supposte) non sono utilizzate in ambito di Emergenza Urgenza , settore nella quale sono onorato di svolgere il mio servizio. Se non altro per evitare di continuare ad apparire, oltre che disinformato, anche poco raffinato (rischio che però ormai credo non corra più dopo i prodotti letterari testé sfornati).

Pertanto come citato da Plinio il vecchio, saccente Segretario politico (?) ormai avvezzo al latino: "Ne supra crepidam sutor judicaret." Che, per risparmiarle la faticosa traduzione, significa . Nella mia professione (Concetto che magari richiede un qualche sforzo di comprensione) ho imparato ad aiutare chi soffre e, nel limite del possibile, salvaguardare la vita. L'eutanasia è un concetto che aborro e non mi appartiene. Bene, abbiamo fatto due chiacchiere istruttive e spero ci siamo capiti. Un'ultima domanda: "quando è stata l'ultima volta oltre che ciarlare e Sputar Veleno ha fatto qualcosa per Canosa?"
Giuseppe Donativo- Consigliere Comunale Lista La Salvia
Delegato alla Cultura – Archeologia – Politiche Scolastiche