Nel ricordo di Donato Diaferio

Il nonno, lo zio di tutti

mercoledì 28 marzo 2018 22.24
La "bellezza" di condividere un dolore è un opposizione di valori che coesistono nella vita della persona, rendono omaggio alla esistenza trascorsa e si affidano alla nostra memoria."""Ci ha lasciato una persona di buona volontà. Tifosissimo del Canosa, per anni è stato a disposizione dell' A.S.D. Canosa Calcio 1948, prestandosi a svolgere la mansione di massaggiatore senza avanzare nessuna pretesa economica. Pura passione a servizio della maglia. Ciao Donato carissimo, ti ricorderemo sempre!""" È stato il primo post sui social firmato da Sabino Silvestri a nome della Vecchia Guardia Canosa Calcio 1948 che ha ricordato la memoria di Donato Diaferio, persona stimata e molto conosciuta, venuto a mancare ieri all'età di 87 anni. In vita, è stato impegnato in più ambiti lavorativi e sociali, tra i quali quello di infermiere all'ospedale di Canosa e poi negli anni novanta, ha intrapreso il ruolo di massaggiatore nella prima squadra della città, presieduta da Giuseppe e Dino Falcetta, quando militava nel Campionato Nazionale Dilettanti, sempre con dedizione e abnegazione al servizio della collettività e del sodalizio rossoblu, fino a diventare il decano dei tifosi. Serenità, garbo, cordialità e gentilezza hanno contraddistinto la sua vita dedita agli altri come l'ha descritto Damiano Sansonna: """Donato, una persona eccezionale, sensibile ed educata come pochi! Lo ricordo con grande affetto e così sarà per sempre.""" Non da meno la testimonianza di un altro calciatore del Canosa, Rachid Farid : """Grandissimo Donato! Per noi del settore giovanile è stato il nonno di tutti, per me in modo particolare. Che la terra ti sia lieve Donà!""" Questa mattina presso la Chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù di Canosa di Puglia(BT), Don Vito Zinfollino e Don Riccardo Taccardi hanno concelebrato la messa esequiale per Donato Diaferio alla presenza della moglie Dina Pistillo, dei figli Giuseppe e Maria Rosaria, della nuora Maria Celeste e del genero Mimmo, dei nipoti, parenti e tantissimi amici che si sono stretti al dolore della famiglia. La morte di una persona perbene e dinamica come "Zio Donato" è una perdita grande che percepiamo nel ricordo di quanto ha realizzato, contribuendo nel corso degli anni alla crescita della comunità partendo dai figli, poi ai nipoti, a diverse generazioni di calciatori e colleghi di lavoro. Donato Diaferio, un uomo umile, generoso, onesto, intelligente, prodigo di consigli e suggerimenti per tutti, dalla famiglia alla comunità canosina che piange la scomparsa di un cittadino esemplare.
Bartolo Carbone a nome di tutta la Redazione di Canosaweb esprime le sentite condoglianze alla Famiglia Diaferio
Nozze d'oro Diaferio Donato Pistillo Leonarda
Massaggiatore Diaferio con Coletti e Sansonna