L'Amministrazione pentastellata ha memoria politica corta

Sull'inaugurazione del nuovo allestimento del Parco Archeologico e del Museo di San Leucio, interviene l'ex assessore Marro

mercoledì 27 marzo 2019 21.52
Si è svolta venerdì 22 marzo scorso l'inaugurazione del nuovo allestimento del Parco Archeologico e del Museo di San Leucio. Un grande risultato per Canosa che ha una storia politica che parte alcuni anni fa con l'Amministrazione La Salvia. In merito,è intervenuto l'ex assessore Elia Marro."Come sempre l'Amministrazione pentastellata ha memoria politica corta, per inesperienza e per rimozione del passato anche se positivo per la città. Allora, per il bene dei cittadini, è meglio rinfrescare la memoria. La storia politica del nuovo allestimento ha inizio e fine nella scorsa consiliatura. Con Delibera di Giunta °175 del 27 agosto 2015 l'Amministrazione La Salvia, con l'Assessore proponente Pietro Basile e con l'istruttoria tecnica dell'Ingegnere Germinario, approvava il progetto definitivo. Il finanziamento dell'intervento in questione ( Euro 272.110,00) è a totale carico dei fondi dell'Accordo di programma quadro rafforzato "Beni ed Attività Culturali" per la Promozione del Territorio, dei Saperi e dei Talenti della Regione Puglia n.130 del 23/07/2015. Lo stato finale è stato firmato dalla Ditta esecutrice, senza riserve, in data 31 ottobre 2018. La notizia dell'inaugurazione mi riempie di gioia: vuol dire che la precedente Amministrazione, di cui mi onoro di aver fatto parte, ancora una volta non si è dimostrata inefficiente come descritta dai grillini che, come ogni volta, appendono sul proprio petto medaglie che avrebbero fatto meglio a condividere con chi realmente ha lavorato per il bene della comunità. Da mesi ufficiosamente circolava la voce che sarebbe stato interpellato "il ministro" per l'inaugurazione. Ministro fantasma ovviamente, vista l'assenza. Ma, l'atteggiamento meno corretto, in merito alla questione, è stato il mancato invito dell'ex sindaco La Salvia. Dimenticanza o mossa premeditata? Si attendono risposte. Il sindaco forse non sa chi sia il suo predecessore, vista la sua totale estraneità alla politica prima della sua elezione. Ma a ricordarlo ci avrebbe potuto pensare il suo staff, magicamente ereditato dalla vecchia amministrazione e, quindi, dalla VECCHIA e SPORCA politica. Da cittadino sento il dovere di ringraziare Pietro Basile, Ernesto La Salvia e tutto l'ufficio tecnico del Comune di Canosa, che ha completato gli atti gestionali del finanziamento"".