Investimenti con gli incentivi per il turismo

Capone: “Stiamo alimentando una fonte di sviluppo che moltiplica le risorse pubbliche”

venerdì 27 gennaio 2017 22.47
Il turismo cresce in Puglia e il sistema produttivo si adegua moltiplicando l'offerta. Sono già 338 le richieste di investimenti ammesse a finanziamento dalla Regione Puglia con i Pia Turismo (Programmi integrati di agevolazione) e il Titolo II Turismo a dicembre 2016. Gli investimenti raggiungono i 300 milioni di euro movimentando occupazione a regime, cioè a progetti ultimati, per più di 3.600 unità (tra vecchi e nuovi occupati). A darne notizia l'assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone: "La domanda turistica – spiega - è un potente motore economico perché alimenta l'offerta che a sua volta cresce stimolata dalle agevolazioni regionali. Stiamo sostenendo un'importante fonte di sviluppo con una spesa in termini di risorse pubbliche di 119 milioni di euro. A tanto ammontano le agevolazioni richieste dalle imprese con questi due incentivi, ma si tratta di risorse che generano investimenti per tre volte tanto, senza contare il fatto che in un arco di tempo inferiore a due anni abbiamo già superato (per più di 30 milioni di euro) il valore dei progetti di Pia Turismo e Titolo II Turismo della passata programmazione che pure movimentarono più di 269 milioni di investimenti". Delle 338 domande arrivate agli uffici di Puglia Sviluppo che gestisce gli strumenti di incentivazione in qualità di soggetto intermedio, l'ultima è stata sottoscritta ieri nella sede dell'assessorato allo Sviluppo economico. Si tratta del disciplinare per il Pia Turismo del ciclo 2014-2020 che agevola l'impresa Santa Rita Gestioni Srl. Con questo progetto sorgerà a Lecce un albergo a sei piani di 59 camere con centro benessere e area per ricevimenti e conferenze. L'investimento totale ammonta a 3,15 milioni di euro, di cui 1,4 milioni le agevolazioni concedibili. Saranno assunti 10 lavoratori. La sottoscrizione del disciplinare è in sostanza l'atto che avvia concretamente l'investimento. Quello di ieri è il secondo dopo il progetto di Bianco Palace Hotel srl di Gallipoli sottoscritto a settembre per circa 3,6 milioni di investimento. "Il progetto agevolato – puntualizza l'assessore Caponecome del resto il precedente, non aggiunge cemento, ma completa un rustico già esistente e altrimenti destinato al degrado. È questo uno dei pregi dei nostri strumenti di incentivazione: movimentare lo sviluppo senza distruggere ambienti e scenari ormai universalmente riconosciuti come tra i più suggestivi al mondo. Così la Regione Puglia contribuisce a realizzare strutture di ricezione che conciliano piacere e affari per 365 giorni all'anno".