In ricordo della Grande Guerra
Inaugurata la mostra storica a Barletta
mercoledì 22 aprile 2015
16.00
Nell'ambito delle iniziative per commemorare il Centenario della Grande Guerra, lunedì scorso è stata inaugurata a Barletta(BT) la mostra intitolata "La Provincia di Barletta Andria Trani in ricordo della Grande Guerra", alla presenza: delle autorità civili e militari, tra le quali il presidente della provincia Francesco Spina, il sindaco di Barletta Pasquale Cascella, il sindaco di Canosa Ernesto La Salvia con l'elmetto tra le mani, l'assessore alla cultura del Comune di Canosa Sabino Facciolongo, di una rappresentanza di studenti delle scuole e di molti cittadini che hanno contribuito all'allestimento della stessa fornendo foto e documenti di parenti deceduti nel primo conflitto mondiale. La Mostra che ha raccolto fonti documentarie, bibliografiche e cimeli è stata organizzata dalla deputazione di Storia Patria "S. Santeramo" Sezione di Barletta, con la collaborazione del Comune di Barletta, della Soprintendenza Archivistica per la Regione Puglia e Basilicata, dell'Archivio di Stato, dell'Associazione Nazionale tra Mutilati Invalidi di Guerra(A.N.M.I.G.) e di alcuni studiosi, tra i quali il maestro Peppino Di Nunno per la sessione canosina. Un sentito e accorato minuto di silenzio dedicato alla memoria delle vittime del mare di questi giorni e delle migliaia di giovani e di conterranei caduti in guerra, ha preceduto l'intervento inaugurale del Prefetto della Provincia Barletta Andria Trani dottoressa Clara Minerva che dopo i saluti di rito ha evidenziato l'obiettivo dell'iniziativa volto a contribuire ad alimentare la memoria per trarre attraverso la Storia gli insegnamenti per il futuro e passare il testimone alle nuove generazioni, consegnando ad esse i valori democratici dolorosamente costruiti con il sacrificio di tanti. Non da meno le dichiarazioni del Dirigente Archivio di Stato di Bari dottoressa Teresa Milella, del presidente Società di Storia Patria per la Puglia-Bari professor Cosimo D'Angela, del presidente Società di Storia Patria per la Puglia-Barletta professoressa Antonietta Migliocca; del Dirigente Sovrintendenza Archivistica per la Puglia Dottoressa Clara Nardella;del Docente di Storia della Guerra e delle Istituzioni Militari dell'Università "Aldo Moro" di Bari professor Nicola Neri e del Segretariato Regionale dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo della Puglia Dottoressa Eugenia Vantaggiato. E' intervenuto con un messaggio di attualità a fianco ai cittadini il Comandante della Legione dei Carabinieri "Puglia" di Bari, Generale di Brigata Claudio Vincelli. Non solo commemorazione ma processo di approfondimento di quel periodo storico, di confronto, di dibattito su una prospettiva di pace, far conoscere la guerra e le sue tragiche conseguenze per trasmettere il grande valore della pace in una visione europea che travalichi le differenze di cultura, di credo religioso, di colore. La conoscenza del passato per sostenere la memoria e indirizzare verso il cambiamento, la bellezza della pace per affermare il valore della vita nel ricordo di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà, non dimenticando i sacrifici e le sofferenze della gente del Vecchio Continente e del contributo dato dai contadini in difesa della Patria: "siete voi, o agricoltori che formate il nucleo più forte della popolazione italiana che fecondate col vostro lavoro la fonte più cospicua della ricchezza nazionale, e che siete più intimamente legati alle sorti della patria".
La mostra "La Provincia di Barletta Andria Trani in ricordo della Grande Guerra" si articola in cinque sezioni: la preparazione alla guerra (interventismo e non interventismo); i provvedimenti di preparazione alla guerra; lo scoppio della guerra, gli eventi bellici ed i provvedimenti in zona di guerra;economia e società; militaria. L'esposizione all'interno del Palazzo del Governo a Barletta (BT), in via Cialdini nr, 60 sarà visitabile al pubblico fino al prossimo 18 Maggio ed osserverà i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00, con apertura solo di mattina nei giorni 25 Aprile e 1° Maggio. Anche Canosa di Puglia(BT) figura degnamente nella mostra attraverso i documenti di studio curati sapientemente dal maestro Peppino Di Nunno, intervenuto con la sua mise tricolore alle presentazioni, proponendo la poesia "Fratelli d'Italia" per rivivere la memoria della Grande Guerra e conferire dignità ai caduti nell'atroce conflitto bellico. Un vero e proprio percorso della memoria, documentato dettagliatamente da lettere, cimeli, testimonianze, ricordi umani e familiari, frutto di una approfondita ricerca sul territorio che rappresenta un patrimonio storico culturale, di notevole valore e spessore, da condividere e tramandare anche alle generazioni future. Su proposta del maestro Peppino Di Nunno sono stati fatti ascoltare i rintocchi della campana dei Caduti di Rovereto, costruita con la fusione dei bronzi dei cannoni di 18 Nazioni che parteciparono al conflitto mondiale del 1914-18, che hanno fatto da colonna sonora alla chiusura della presentazione della mostra tra gli applausi ed i consensi di apprezzamento per il proficuo lavoro svolto ed il prezioso materiale storico esposto, nel ricordo di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella
La mostra "La Provincia di Barletta Andria Trani in ricordo della Grande Guerra" si articola in cinque sezioni: la preparazione alla guerra (interventismo e non interventismo); i provvedimenti di preparazione alla guerra; lo scoppio della guerra, gli eventi bellici ed i provvedimenti in zona di guerra;economia e società; militaria. L'esposizione all'interno del Palazzo del Governo a Barletta (BT), in via Cialdini nr, 60 sarà visitabile al pubblico fino al prossimo 18 Maggio ed osserverà i seguenti orari: dal lunedì al sabato dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 16,00 alle 18,00, con apertura solo di mattina nei giorni 25 Aprile e 1° Maggio. Anche Canosa di Puglia(BT) figura degnamente nella mostra attraverso i documenti di studio curati sapientemente dal maestro Peppino Di Nunno, intervenuto con la sua mise tricolore alle presentazioni, proponendo la poesia "Fratelli d'Italia" per rivivere la memoria della Grande Guerra e conferire dignità ai caduti nell'atroce conflitto bellico. Un vero e proprio percorso della memoria, documentato dettagliatamente da lettere, cimeli, testimonianze, ricordi umani e familiari, frutto di una approfondita ricerca sul territorio che rappresenta un patrimonio storico culturale, di notevole valore e spessore, da condividere e tramandare anche alle generazioni future. Su proposta del maestro Peppino Di Nunno sono stati fatti ascoltare i rintocchi della campana dei Caduti di Rovereto, costruita con la fusione dei bronzi dei cannoni di 18 Nazioni che parteciparono al conflitto mondiale del 1914-18, che hanno fatto da colonna sonora alla chiusura della presentazione della mostra tra gli applausi ed i consensi di apprezzamento per il proficuo lavoro svolto ed il prezioso materiale storico esposto, nel ricordo di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà.
Bartolo Carbone
Foto a cura di Savino Mazzarella