Il "Boamundus Festival" un esempio già intrapreso l'estate scorsa da alcuni cittadini.

La replica di Sciannamea

domenica 23 agosto 2015 23.01
Ammetto di trovarmi in lieve imbarazzo nel dover replicare ad un "volontario". Detto alla Mourinho (nella famosa intervista su LoMonaco), ero a conoscenza di volontari di pronto soccorso, di volontari di firma dell'esercito, ecc., per i quali nutro la massima stima; oggi apprendo una nuova categoria denominata "boamundus", che in parallelo all'attività di promozione sociale (di tutto rispetto), si prodiga nell'innescare polemiche politiche (come se non bastassero quelle già in corso) immolandosi (volontariamente?) a difensore delle istituzioni. Ironia a parte (spero che almeno questa venga capita e mi auguro anche accettata), sono costretto mio malgrado a dover puntualizzare alcuni aspetti legati al mio precedente intervento/comunicato stampa. Più che "panem et circenses", mi viene spontaneo, utilizzando un latino più consono dalle nostre parti, parafrasare "zompa il citronem": che ci azzecca la sterile polemica sul "Boamundus Festival", dal sottoscritto mai intrapresa, rispetto al "focus" richiamato e sottolineato sul parere "NON FAVOREVOLE" espresso da Revisori contabili del Comune in merito allo schema di Bilancio di previsione approvato in Giunta dall'attuale Amministrazione? Nell'articolo è stato evidenziato l'ennesimo ritardo (fuori termine e fuori proroga) nel predisporre quello che è il massimo strumento di programmazione di un Ente pubblico, che evidenzia l'indirizzo di chi ha avuto la fortuna e l'onere di amministrare una collettività, che determina e condiziona la vita della stessa comunità, e che quindi andrebbe presentato a monte, in congruo anticipo rispetto all'esercizio finanziario in corso; ebbene, per il quarto anno consecutivo, il Bilancio previsionale viene approvato (si spera...) nell'ultimo quadrimestre, quasi fosse un "consuntivo", con l'aggravante di dover aumentare in maniera sconsiderata ogni tassazione per i cittadini, poichè non si è più in grado di porre correttivi/strategie per contenerla, anche dinanzi alle difficoltà contingenti. Ma di questo, sebbene costretto a richiamarne gli aspetti, abbiamo già dibattuto, aihmè senza sortir effetto.

Piuttosto, per ciò che concerne il "Boamundus Festival", personalmente plaudo all'iniziativa di tutti coloro (privati, imprenditori, associazioni, volontari, ecc.) che hanno creato, tra mille difficoltà, un calendario di eventi per l'estate canosina, trovando la collaborazione dell'Ente; e aggiungo: quale Amministrazione avrebbe mai espresso un parere contrario dinanzi a tale iniziativa di cooperazione, dopo aver comunicato ai cittadini di essere impossibilitata a realizzarlo (su questo, però, ci sarebbe da discutere); altro che autorevolezza e maggior visibilità. Peraltro, un esempio già intrapreso l'estate scorsa da alcuni cittadini (?) che, dinanzi allo spauracchio di un'estate "spending rewiew" priva di eventi (anche all'epoca già comunicata dalla compagine amministrativa), hanno organizzato in cooperazione con imprenditori locali una/due settimane di iniziative per animare le serate dei canosini....della serie: volontà ed intraprendenza non guastano mai!

Allorquando si parla di visibilità, che ritengo ben lecita quando il fine ultimo è il bene della collettività, più che ad "UNO", la stessa interessa soprattutto ad "ALTRI", e la sua ricerca affannosa porta al logorio patologico (Andreotti docet). Infine, ribadisco ulteriormente tutta la mia piena condivisione, ammirazione e rispetto per coloro che volontariamente si prodigano per fini sociali, scarificando il proprio tempo libero e a volte anche lavorativo, tra cui inserirei anche "l'occuparsi dei ploblemi della propria città", sebbene a volte ci si erge a "paladini" o "critici costruttivi" (a seconda dei casi) delle istituzioni quanto mai silenti. Se il fine ultimo del caro Elia Marro era quello di pubblicizzare ulteriormente la manifestazione, allora l'obiettivo trova anche il mio consenso; diversamente, se lo scopo era quello di deviare l'attenzione dalle evidenti defaiances della Giunta La Salvia, ho la sensazione che siamo ben lontani dall'intenderci.

Stanislao Sciannamea – volontario di Oltre con Fitto - Canosa