Diminuiscono i contagi nella BAT:10 positivi

In Puglia registrati 120 casi e 6 decessi

lunedì 23 marzo 2020 20.53
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 23 marzo, in Puglia, sono stati effettuati 601 test per l'infezione Covid19 coronavirus e sono risultati positivi 120 casi, così suddivisi:37 nella Provincia di Bari;10 nella Provincia Barletta Andria Trani;2 nella Provincia di Brindisi;14 nella Provincia di Foggia;29 nella Provincia di Lecce;5 nella Provincia di Taranto;2 attribuiti a residenti fuori regione;21 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia. Sono stati registrati 6 decessi: 1 nella provincia di Brindisi, 4 nella provincia di Foggia, 1 nella provincia di Lecce.

Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 6761 test. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 906, così divisi:268 nella Provincia di Bari;59 nella Provincia di Barletta Andria Trani;102 nella Provincia di Brindisi;226 nella Provincia di Foggia;149 nella Provincia di Lecce;46 nella Provincia di Taranto;15 attribuiti a residenti fuori regione;41 per i quali è in corso l'attribuzione della relativa provincia. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

L'ospedale "Vittorio Emanuele II" di Bisceglie, da subito individuato come struttura interamente dedicata ai pazienti affetti da Coronavirus della Asl Bt dispone di 100 posti letto . "L'intero ospedale è stato rifunzionalizzato alla luce delle nuove esigenze - dichiara Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - il Pronto Soccorso dedicato è stato spostato in un'area dotata di 8 posti letto a pressione negativa e di ulteriori 10 posti letto dotati di monitor per la rianimazione". L'Unità operativa di Malattie Infettive è dotata di 20 posti letto a cui si aggiungono i posti letto di medicina, chirurgia, ortopedia, pediatria e ostetricia riconvertiti per l'assistenza ai pazienti Covid. Tutto l'ospedale è stato tempestivamente dotato di tecnologie e apparecchiature in grado di sostenere le attività cliniche.