Carellandia, un altro viaggio verso il futuro

Odysseus ha incantato la platea canosina

lunedì 16 giugno 2014 14.44
A cura di Bartolo Carbone
Il viaggio con il suo carico di emozioni, sentimenti, stati d'animo, esperienze, sorprese, sensazioni, insegnamenti è terminato. "Odysseus. Ritorno ad Itaca un viaggio dentro se stessi", andato in scena a Canosa di Puglia(BT) in piazza Vittorio Veneto, ha inglobato: la letteratura, la storia, la geografia, l'arte, la musica, il canto, il ballo, la navigazione, la mitologia e la tecnologia. Dieci aspetti in visioni multidisciplinari che hanno contraddistinto il viaggio intrapreso e portato a conclusione dagli alunni delle classi quinte, sezioni A – B – C – D – E – F con le rispettive insegnanti: Marilu Casamassima, Lucia Terrone, Tina Patruno, Maria Marchetta, Rosa Somma, Carmen D' Alessandro, Nella Pastore, Antonietta Fiale, Elisabetta La Salvia, Sabina D' Alessandro, Imma Mastrapasqua, Lucia Napoletano; e dai piccoli della scuola dell'infanzia accompagnati dalle insegnanti : Ardito M. Rosaria, Di Palo Anna, Mansi Filomena, Iacobone Anna, Cianci Egeria, Faretina Marilena, Di Molfetta Albina, Fioravante Angela, Di Nunno Sabina, Lops Pina, tutti dell'Istituto Comprensivo Marconi-Carella-Losito di Canosa di Puglia(BT), diretto dal professore Pasquale Diaferio. Alla decima edizione di Carellandia, presentata da Pino Grisorio, davanti ad una platea plaudente ed entusiasta, tra le quali molte autorità cittadine, hanno anche contribuito all'allestimento dello spettacolo grazie alla loro professionalità ed esperienza: Sabina Russo e Patrizia Mucci per il ballo, la signora Teresa Di Monte e la dottoressa Luigia Di Vincenzo per la collaborazione artistica e tecnica.

"""E' stata un'esperienza bellissima!""" Si ripete da più parti dietro le quinte al termine della manifestazione che ha rivissuta le tappe dell'avventuroso viaggio di Odisseo meglio conosciuto come Ulisse, un uomo sempre desideroso di precorrere il domani alla ricerca di se stesso e del senso della vita. Ulisse, dal multiforme ingegno come lo descrive il grande Omero nella sua opera, sa cavarsela in ogni situazione, inventandosi qualsiasi stratagemma per venirne fuori dalle situazioni createsi, anche le più complicate. L'eroe di ogni modernità, perso nell'incertezza dell'oggi e del domani, capace di prevalere sugli altri, non solo con la forza fisica ma con la riflessione, l'intelligenza e l'astuzia. Il viaggio di Ulisse durato molti anni, superando ostacoli e pericoli, si conclude felicemente e l'eroe omerico riesce a ritornare nella sua Itaca per riabbracciare i suoi cari. Ulisse, l'eroe curioso ed astuto entrando in dialogo con il proprio "SE'" è riuscito in tutte le occasioni a fondere gli opposti e ad amalgamare le energie contrarie che si presentano lungo il suo cammino, unificando forze umane e forze divine, amore e odio, pace e guerra, creatività con la distruttività, nella fermezza dell'agire di uomo maturo, che persegue un obiettivo preciso per dare un risvolto positivo alla propria vita, un fattivo contributo alla costruzione della bellezza della vita, per realizzare un'esistenza positiva e felice per sé, degna da essere scambiata con la bellezza realizzata dagli altri.

La vita e' un'abitudine che ci meraviglia
e cambia con un battito di ciglia
arrivano i momenti che ti sembra di affogare
poi alzi le vele e scivoli sul mare…["I Naviganti" di Enrico Ruggeri]



Luoghi incantevoli e misteriosi, personaggi fantastici e vicende avventurose superate da uomini coraggiosi, leali e fedeli, dai grandi valori come l'amicizia, l'amore per la propria famiglia e per la patria nel viaggio dentro se stessi "Odysseus. Ritorno ad Itaca ". Lungo la rotta esistenziale, non si deve mai rinunciare ai propri progetti e ai sogni, "segui la stella che è dentro di te lascia che il mondo rida", superando anche i contrasti, le difficoltà, le avversità ed i pericoli che si presentano di volta in volta, durante la navigazione nell'immenso mare della vita, mettendo in conto che quando si viaggia in mare aperto può succedere di tutto come è successo ad Ulisse, sempre attento e pronto a districarsi con coraggio e determinazione e senza mai arrendersi. Carellandia, lo spettacolo di fine anno scolastico dell'Istituto Comprensivo Marconi-Carella-Losito di Canosa di Puglia(BT) che anche in questa occasione ha superato l'esame della piazza a pieni voti, è un brand di eccellenza didattica teso all'educazione e alla formazione degli alunni attraverso metodologie pedagogiche innovative ed interattive che coinvolgono gli stessi protagonisti, proiettati in un viaggio verso il futuro tutto da scrivere ma già pronti al passaggio da un ordine di scuola all'altro superiore, grazie alla maestria di docenti qualificati e competenti.
Bartolo Carbone
2014 Carellandia
2014 Carellandia
2014 Carellandia
Odysseus. Ritorno ad Itaca
Odysseus. Ritorno ad Itaca
2014 Carellandia
I narratori
Un viaggio dentro se stessi