
Via Francigena
Il 2025 di Davide Fiz sulle orme di Sigerico
Protagonista della IV edizione del progetto “Smart Walking”sulla Via Francigena nell’anno del Giubileo
sabato 18 ottobre 2025
22.50
Si è concluso a Santa Maria di Leuca Il cammino del nomade digitale Davide Fiz dopo 2000 chilometri, 3 milioni di passi, 9 regioni attraversate e 5 mesi in movimento. Il 17 settembre scorso Davide Fiz ha raggiunto Canosa di Puglia, dove è stato accolto da alcuni componenti dell'Associazione Via Francigena Canosa, presieduta da Rosa Anna Asselta; ha incontrato gli studenti dell'IISS "Leontine e Giuseppe De Nittis"; ha visitato il Battistero di San Giovanni, la Tomba di Boemondo e la Cattedrale di Sabino per gli approfondimenti storici-religiosi con il parroco Don Felice Bacco e poi ricevere il timbro per la credenziale a suggello della tappa proseguendo poi per Andria. L'intero tratto italiano della Via Francigena è stato protagonista della IV Edizione del progetto "Smart Walking": un'esperienza di turismo lento unita al "nomadismo digitale" per scoprire la ricchezza culturale e paesaggistica dell'itinerario culturale europeo, ma anche per (ri)scoprire uno stile di vita orientato ad un work-life balance più consapevole. Uno degli obiettivi di Smart Walking è quello di promuovere il lavoro da remoto in un contesto di viaggio, grazie a un format che concilia la passione per i viaggi lenti con l'esigenza di lavorare. L'essenza del progetto di Davide Fiz, sales manager & nomade digitale, è infatti quella di riappropriarsi del proprio tempo e una migliore qualità di vita, senza rinunciare alle passioni, facendole piuttosto coincidere armoniosamente con il proprio lavoro grazie all'uso della tecnologia. All'interno del rivoluzionario progetto, il cammino diventa la porta di ingresso sul territorio per i nomadi digitali: abitanti temporanei che contribuiscono attivamente all'economia locale e al ripopolamento delle aree interne, scoprendo piccoli paesi dove il valore sta nel senso di comunità, nella qualità del tempo, nella profondità delle relazioni.
In concomitanza dell'anno del Giubileo, Davide Fiz ha percorso le 90 tappe della Via Francigena italiana in veste di Ambassador ufficiale dell'Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), che ha patrocinato l'iniziativa. Durante il suo viaggio Davide è entrato in contatto con amministrazioni comunali, associazioni, operatori locali condividendo la sua esperienza. La partenza ufficiale è stata il 31 marzo dal Colle del Gran San Bernardo – con una tappa prologo in Svizzera – per arrivare a Santa Maria di Leuca l'11 ottobre 2025 per un totale di duemila chilometri. Dopo il ritiro del Testimonium presso il Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae e un bagno in mare per festeggiare la fine del cammino, Davide si è goduto un merito riposo presso Hotel Terminal Caroli Hotels che lo ha ospitato e rifocillato con cibo locale. Il genovese Davide Fiz (49 anni) divide le sue giornate tra trekking e lavoro nei borghi attraversati dai cammini. Davide programma la giornata tipo alzandosi presto per sfruttare luce e temperature più fresche per camminare, organizza tappe da non oltre 5 ore di trekking, che gli permettano di giungere alla sua destinazione per il pranzo, una doccia e per potersi mettere a lavorare nel primo pomeriggio. Prenota sempre in anticipo i posti in cui dormire, tutti dotati di connessione wi-fi.
Partito il 9 marzo 2022 da Bari, Davide ha camminato in tutte e 20 le regioni italiane percorrendo il Cammino Materano, il Cammino del Salento, il Cammino del Negro, il Cammino degli Aurunci, il Cammino di San Pietro Eremita, il Cammino Con le Ali ai Piedi, l'Alta Via dei Monti liguri, il Cammino dei Ribelli, il Cammino dei Mille, il Cammino di Etruria, la Via di Linari, il Cammino Balteo, la Romea Strata, la Via Valeriana, il Cammino Fogazzaro – Roi, il Cammino Minerario di Santa Barbara, il Cammino di San Vili, la Via di Francesco, il Cammino dei Cappuccini e il Cammino di San Francesco di Paola.
Il 9 marzo 2023 è partita la seconda edizione: Smart Walking coast to coast: cammini che attraversano - cammini che uniscono e Davide ha percorso la Rotta dei Due Mari, il Cammino di San Nilo, la Via Francigena del Sud, la Via Micaelica, il Cammino di Oropa, la Via della Lana e della Seta, il Cammino di San Jacopo, la Via dell'Essenza, la Via degli Dei, la Via Francigena in Svizzera, il Cammino dei Tre Villaggi e il Kalabria coast to coast.
La terza edizione, quella del 2024, si chiama Smart Walking Back to the roots. Davide ha deciso questo titolo per il fatto che il 2024 è stato dichiarato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "Anno delle radici italiane". Il "Turismo delle Radici" è un'offerta turistica che coniuga la proposta di beni e servizi del terzo settore con la conoscenza della storia familiare e della cultura d'origine per i discendenti degli emigrati italiani nel mondo. Che si stima siano 80 milioni. Nel 2024 Davide ha inaugurato il Bologna Montana Art Trail e il Cammino delle Terre della Dieta Mediterranea. Inoltre ha percorso la Via Spluga, il Cammino dell'Unione, la Via delle Sorelle, il Cammino dei Santuari del mare e il Cammino dei Nomadi Digitali insieme a Strade Maestre.
Il 2025 lungo l'itinerario dello "Smart Walking sulla Via Francigena" combinando il cammino con il lavoro da remoto, il cosiddetto "nomadismo digitale" su questa storica via di pellegrinaggio, trasformando lo zaino in un "ufficio" e la Via Francigena in un percorso di scoperta culturale, naturalistica e di vita sostenibile.
In concomitanza dell'anno del Giubileo, Davide Fiz ha percorso le 90 tappe della Via Francigena italiana in veste di Ambassador ufficiale dell'Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), che ha patrocinato l'iniziativa. Durante il suo viaggio Davide è entrato in contatto con amministrazioni comunali, associazioni, operatori locali condividendo la sua esperienza. La partenza ufficiale è stata il 31 marzo dal Colle del Gran San Bernardo – con una tappa prologo in Svizzera – per arrivare a Santa Maria di Leuca l'11 ottobre 2025 per un totale di duemila chilometri. Dopo il ritiro del Testimonium presso il Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae e un bagno in mare per festeggiare la fine del cammino, Davide si è goduto un merito riposo presso Hotel Terminal Caroli Hotels che lo ha ospitato e rifocillato con cibo locale. Il genovese Davide Fiz (49 anni) divide le sue giornate tra trekking e lavoro nei borghi attraversati dai cammini. Davide programma la giornata tipo alzandosi presto per sfruttare luce e temperature più fresche per camminare, organizza tappe da non oltre 5 ore di trekking, che gli permettano di giungere alla sua destinazione per il pranzo, una doccia e per potersi mettere a lavorare nel primo pomeriggio. Prenota sempre in anticipo i posti in cui dormire, tutti dotati di connessione wi-fi.
Partito il 9 marzo 2022 da Bari, Davide ha camminato in tutte e 20 le regioni italiane percorrendo il Cammino Materano, il Cammino del Salento, il Cammino del Negro, il Cammino degli Aurunci, il Cammino di San Pietro Eremita, il Cammino Con le Ali ai Piedi, l'Alta Via dei Monti liguri, il Cammino dei Ribelli, il Cammino dei Mille, il Cammino di Etruria, la Via di Linari, il Cammino Balteo, la Romea Strata, la Via Valeriana, il Cammino Fogazzaro – Roi, il Cammino Minerario di Santa Barbara, il Cammino di San Vili, la Via di Francesco, il Cammino dei Cappuccini e il Cammino di San Francesco di Paola.
Il 9 marzo 2023 è partita la seconda edizione: Smart Walking coast to coast: cammini che attraversano - cammini che uniscono e Davide ha percorso la Rotta dei Due Mari, il Cammino di San Nilo, la Via Francigena del Sud, la Via Micaelica, il Cammino di Oropa, la Via della Lana e della Seta, il Cammino di San Jacopo, la Via dell'Essenza, la Via degli Dei, la Via Francigena in Svizzera, il Cammino dei Tre Villaggi e il Kalabria coast to coast.
La terza edizione, quella del 2024, si chiama Smart Walking Back to the roots. Davide ha deciso questo titolo per il fatto che il 2024 è stato dichiarato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale "Anno delle radici italiane". Il "Turismo delle Radici" è un'offerta turistica che coniuga la proposta di beni e servizi del terzo settore con la conoscenza della storia familiare e della cultura d'origine per i discendenti degli emigrati italiani nel mondo. Che si stima siano 80 milioni. Nel 2024 Davide ha inaugurato il Bologna Montana Art Trail e il Cammino delle Terre della Dieta Mediterranea. Inoltre ha percorso la Via Spluga, il Cammino dell'Unione, la Via delle Sorelle, il Cammino dei Santuari del mare e il Cammino dei Nomadi Digitali insieme a Strade Maestre.
Il 2025 lungo l'itinerario dello "Smart Walking sulla Via Francigena" combinando il cammino con il lavoro da remoto, il cosiddetto "nomadismo digitale" su questa storica via di pellegrinaggio, trasformando lo zaino in un "ufficio" e la Via Francigena in un percorso di scoperta culturale, naturalistica e di vita sostenibile.