
Stilus Magistri
Rallegrati Maria :Dal profeta Sofonia all’AVE MARIA dell’Annunciazione a Nazareth
L'Arcangelo Gabriele usò questa parola per salutare Maria durante l'Annunciazione
venerdì 12 settembre 2025
19.24
Nel mistero dell'Incarnazione di Gesù e nell'annuncio dell'Angelo Gabriele a Maria nella casa di Nazareth, è rimasto un graffito in greco inciso sulla parete tufacea XƐ MAPIA, con un trattino di abbreviazione su XƐ . Χαῖρε Μαρία (Chaîre María) rappresenta l'equivalente dell'inizio dell'Annunciazione biblica. Χαῖρε (Chaîre): Questo è l'equivalente del latino "Ave" e significa "rallegrati".
L'Arcangelo Gabriele usò questa parola per salutare Maria durante l'Annunciazione.
Lo abbiamo riprodotto nel 2014 in maniera artigianale su un pezzo di tufo di Canosa e custodito da Don Felice Bacco nella Sacrestia della Cattedrale di San Sabino.
Anche lo scultore del tufo Leone lo ha riprodotto nel 2000.
Leggiamo i testi nella Bibbia di Gerusalemme, nel Vangelo di Luca, cap, 1,25.
L'Angelo Gabriele...entrando a lei disse "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te".
E nella nota scritta in piccolo è scritto:
BJ preferisce invece tradurre "rallegrati" . Invito alla gioia messianica, eco di quello dei profeti alla Figlia di Sion e con esso motivato dalla venuta di Dio in mezzo al suo popolo (Cf. Isaia 12, 6; Sof. 3,14; Gioele 2,21; Zc 2,14)
La Bible de Jérusalem, abbr. BJ) è una versione della Bibbia pubblicata a fascicoli tra il 1948 e 1953 e pubblicata integralmente e con revisione nel 1973. Fu riveduta nel 1998 ed è opera dell'École biblique et archéologique française.
I Profeti dunque salutano la "figlia di Sion", identificata nella tradizione in Maria, la quale rappresenta il nuovo Israele, il luogo in cui Dio "abita in mezzo al suo popolo" (come dice il versetto).
E' una lode a Maria "la piena di Grazia" (Luca, 1,28). In Lei il Signore la posto la sua dimora, come dice il profeta Sofonia nel VII sec. a. C.
Zaccaria 2, 14
Gioisci, esulta, figlia di Sion,
perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te
Profeta Sofonia ebreo del VII sec. cap. 3, 14
Gioisci, figlia di Sion,
esulta, Israele,
e rallegrati con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!
Una icona ortodossa , Prophet Zephaniah, old Russian Orthodox icon, rappresenta il profeta Sofonia con un papiro in mano, in cui è scritto il testo greco.
Dalla lode profetica alla Figlia di Sion all'annuncio a Maria, annota l'amica Maria Grimaldi: "poiché tutto l'universo si è fermato in apnea, in attesa di una risposta", di quel "eccomi" della Vergine Maria.
Il Rallegrati Maria corrisponde quindi all'AVE MARIA. Viene citato nella preghiera dell'Ave Maria, anche se la liturgia del Santo Rosario recitato a Lourdes, come altrove, usa Ave Maria in maniera unitaria.
Nelle ricorrenze particolari si evoca il Rallegrati Maria. AVE gratia plena, scritto in arte nel dipinto esposto nella Cattedrale di Barletta, da noi riscoperto nella iscrizione in latino e consegnata al Parroco e al Vescovo del tempo Mons. Picchierri in Trani.
Giuseppe Di Nunno
L'Arcangelo Gabriele usò questa parola per salutare Maria durante l'Annunciazione.
Lo abbiamo riprodotto nel 2014 in maniera artigianale su un pezzo di tufo di Canosa e custodito da Don Felice Bacco nella Sacrestia della Cattedrale di San Sabino.
Anche lo scultore del tufo Leone lo ha riprodotto nel 2000.
Leggiamo i testi nella Bibbia di Gerusalemme, nel Vangelo di Luca, cap, 1,25.
L'Angelo Gabriele...entrando a lei disse "Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te".
E nella nota scritta in piccolo è scritto:
BJ preferisce invece tradurre "rallegrati" . Invito alla gioia messianica, eco di quello dei profeti alla Figlia di Sion e con esso motivato dalla venuta di Dio in mezzo al suo popolo (Cf. Isaia 12, 6; Sof. 3,14; Gioele 2,21; Zc 2,14)
La Bible de Jérusalem, abbr. BJ) è una versione della Bibbia pubblicata a fascicoli tra il 1948 e 1953 e pubblicata integralmente e con revisione nel 1973. Fu riveduta nel 1998 ed è opera dell'École biblique et archéologique française.
I Profeti dunque salutano la "figlia di Sion", identificata nella tradizione in Maria, la quale rappresenta il nuovo Israele, il luogo in cui Dio "abita in mezzo al suo popolo" (come dice il versetto).
E' una lode a Maria "la piena di Grazia" (Luca, 1,28). In Lei il Signore la posto la sua dimora, come dice il profeta Sofonia nel VII sec. a. C.
Zaccaria 2, 14
Gioisci, esulta, figlia di Sion,
perché, ecco, io vengo ad abitare in mezzo a te
Profeta Sofonia ebreo del VII sec. cap. 3, 14
Gioisci, figlia di Sion,
esulta, Israele,
e rallegrati con tutto il cuore,
figlia di Gerusalemme!
Una icona ortodossa , Prophet Zephaniah, old Russian Orthodox icon, rappresenta il profeta Sofonia con un papiro in mano, in cui è scritto il testo greco.
Dalla lode profetica alla Figlia di Sion all'annuncio a Maria, annota l'amica Maria Grimaldi: "poiché tutto l'universo si è fermato in apnea, in attesa di una risposta", di quel "eccomi" della Vergine Maria.
Il Rallegrati Maria corrisponde quindi all'AVE MARIA. Viene citato nella preghiera dell'Ave Maria, anche se la liturgia del Santo Rosario recitato a Lourdes, come altrove, usa Ave Maria in maniera unitaria.
Nelle ricorrenze particolari si evoca il Rallegrati Maria. AVE gratia plena, scritto in arte nel dipinto esposto nella Cattedrale di Barletta, da noi riscoperto nella iscrizione in latino e consegnata al Parroco e al Vescovo del tempo Mons. Picchierri in Trani.
Giuseppe Di Nunno