
Turismo
Sugli antichi passi della via Traiana
In visita un gruppo dell'UTE di Acquaviva
Canosa - giovedì 5 aprile 2018
22.37
Canosa è una città ricca di storia antica e di siti archeologici, situata nella splendida cornice delle Murge nel cuore della regione Puglia, riportano molte brochure in distribuzione ai turisti. "Il nostro è un arrivederci, Canosa è stupenda, siamo meravigliati da tutto ciò che abbiamo visto, in special modo dai monumenti lungo la via Traiana e poi abbiamo pranzato divinamente. Una delle esperienze più belle trascorse fino ad ora!" . E' questa la dichiarazione del signor Giuseppe Foglianisi che assieme ai suoi amici dell'Università della Terza Età di Acquaviva delle Fonti(BA) rilasciata al termine di un'intera giornata dedicata alla scoperta dei tesori archeologici di Canosa di Puglia(BT). Quest'anno, nella programmazione accademica, l'UTE ha inserito un progetto di durata triennale dal titolo "Il Mediterraneo, la culla della nostra civiltà: la geografia, la storia, i popoli, le culture, le colture, l'arte, l'attualità, dalle origini ad oggi". All'interno del progetto i frequentanti hanno seguito il corso "Sugli antichi passi della via Traiana" tenuto dal dottor Luigi Capozzo, dove si è parlato del sistema viario della Puglia antica e medievale, del mondo della via Appia Traiana e degli attrattori culturali e turistici presenti a: Canosa, Canne della Battaglia, Egnazia e Brindisi. Dopo un attento studio, i corsisti, hanno voluto ammirare i resti della via Traiana ed i monumenti su di essa edificati. Così, lo scorso 28 marzo sono giunti a Canosa di Puglia, ove hanno scoperto l'antica via, che attraversava Canusium, al tempo, importante centro culturale, politico e commerciale, accompagnati dalle guide della Società Cooperativa OmniArte.it. Dall'Arco di Traiano, che costituiva l'ingresso monumentale alla città, elemento divisorio tra la città dei vivi e quella dei morti; si sono diretti verso Torre Casieri, mausoleo romano del I secolo della tipologia a dado e sul Ponte romano attraversato dal Fiume Ofanto, costituito da quattro grossi piloni a forma di punta di lancia e da cinque arcate di diverse dimensioni. Scaldati dal sole primaverile, i turisti hanno goduto del bel tempo, immersi nel Parco regionale del Fiume Ofanto, hanno apprezzato le bellezze naturali ed architettoniche dei luoghi visitati. Inoltre, il gruppo in rappresentanza dell'U.T.E. di Acquaviva delle Fonti(BA) ha effettuato il tour completo di Canosa di Puglia, usufruendo della PassCard della Cooperativa OmniArte.it , visitando: il Parco Archeologico di San Leucio, il Museo dei Vescovi, l'Ipogeo Lagrasta I, la Concattedrale San Sabino, il Mausoleo di Boemondo, il Museo di Palazzo Sinesi e la Domus Romana. La "Tourist Card" ha superato il primo banco di prova delle recenti festività pasquali permettendo agli ospiti in vacanza giunti in loco di fruire delle visite guidate del ricco territorio canosino attraverso i nuovi servizi integrati, innovativi e molto interessanti.