La tifoseria si interroga sul futuro del Canosa.

La Vecchia Guardia posta un comunicato sui social.

domenica 14 giugno 2015 21.59
Ad un mese dalla fine del campionato di promozione pugliese che ha sancito la salvezza della compagine canosina partita con altri propositi ma poi ha dovuto sterzare, a causa dei risultati deludenti, con il cambio della guida tecnica ed il ridimensionamento della rosa . In questi giorni non ci sono stati comunicati da parte della dirigenza rossoblu ma sono circolate tante voci, alcune poco rassicuranti, sul futuro della squadra che ha spinto la tifoseria, in particolare i rappresentanti della Vecchia Guardia Canosa Calcio 1948, a postare sui social network quanto segue: """Vorremmo tanto staccare la spina anche noi per qualche giorno, dopo una stagione a dir poco drammatica, che ha lasciato segni indelebili sulle nostre esistenze e che sportivamente non ci ha negato forti emozioni e sofferenze continue. Alla fine ci siamo salvati con un manipolo di giocatori di esperienza, con tantissimi under e con un mister come Giuseppe Scaringella che ha saputo fare di necessità virtù, ricavando il meglio, anzi di più da una rosa ridotta al lumicino. Noi ci siamo stati sempre, come da oltre trent'anni non facciamo mancare mai il sostegno alla nostra amatissima maglia. Ed, ancora di più ci siamo oggi, quando i fari si sono spenti e tutto sembra essere avvolto dal solito alone di mistero. Noi siamo qui ad ad invitare i dirigenti della squadra e l'Assessore allo Sport Pietro Basile ad intervenire, a programmare la prossima stagione, a non titubare. Vogliamo certezze, programmi seri, vogliamo rispetto per la nostra maglia, per i nostri colori, per la nostra amata squadra, mai fallita nei suoi 67 anni di storia. Non deludeteci! Noi ci siamo sempre come sempre! Siamo e saremo vigili e attenti osservatori degli eventi. Dateci rispetto, amate la maglia come l'amiamo NOI. Non chiediamo altro! Per NOI! Per Michele ! Per il Canosa!""".
Si attende la risposta ufficiale dalla società del Canosa sull'esito dei contatti intrapresi con imprenditori locali, una delle voci più ricorrenti, per la programmazione della prossima stagione e rassicurare così la tifoseria sempre attaccata alla maglia rossoblu.