Un avvocato del Foro di Trani arrestato per concussione ed estorsione

In manette anche un appuntato dei Carabinieri di Canosa. Il provvedimento restrittivo è scaturito da una specifica attività investigativa

giovedì 26 settembre 2013 22.03

Nelle prime ore di stamane il personale del Commissariato di Canosa di Puglia ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare, disposta dal gip presso il Tribunale di Lecce, nei confronti di un avvocato del Foro di Trani e di un appuntato dell'arma dei Carabinieri già in servizio presso la stazione di Canosa di Puglia (già sospeso dal servizio) ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di concussione, estorsione, falsità ideologica, calunnia, violenza privata e minacce.

I due, abusando delle loro funzioni e millantando la complicità di magistrati della Procura e del Tribunale di Trani nonché falsificando le fonti di prova relative a procedimenti penali, avrebbero costretto le vittime a versare in loro favore ingenti somme di denaro al fine di alleggerire la loro posizione in procedimenti penali, nei quali, in realtà, non risultavano effettivamente indagati.

Il provvedimento restrittivo è scaturito da una specifica attività investigativa, condotta dal Commissariato di Canosa e coordinata dalla Procura della Repubblica di Lecce.