Strategie comuni che tengano conto delle esigenze di tutti

i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia scrivono al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale di Canosa

domenica 5 aprile 2020 21.08
"Stiamo vivendo un momento storico drammaticamente sconvolgente; una emergenza che non ha precedenti e che richiede il massimo impegno da parte di tutti i rappresentanti politici, e non solo." Esordiscono così i consiglieri comunali di Fratelli d'Italia Petroni Maria Angela, Matarrese Giovanni, Iacobone Savio e Ventola Francesco nella missiva inviata al Sindaco di Canosa di Puglia, Roberto Morra e al Presidente del Consiglio Comunale Antonio Marzullo "La nostra città, al pari delle altre, si trova ad affrontare problematiche inaspettate ed i nostri concittadini hanno il diritto di avere tutto il necessario per superare questo periodo e soprattutto per il "dopo coronavirus". Sarà necessario individuare strategie comuni che tengano conto delle esigenze di tutti: persone fragili, anziani, disoccupati, partite iva, professionisti, imprese, artigiani, agricoltori, commercianti, giovani, di tutti insomma dell'intera comunità!"

"Spiace constatare - proseguono i consiglieri comunali canosini di Fratelli d'Italia - che sin dall'inizio della dichiarata emergenza vi siete "chiusi" e non avete cercato in alcun modo di coinvolgere i rappresentanti istituzionali e democraticamente eletti dai cittadini, esattamente come voi seppur in minoranza. Ma non è questo il momento di polemizzare. Anzi. Facciamo finta che non sia successo! Pertanto, sentendo il dovere di fare la nostra parte, assumendocene le responsabilità di ciò che si andrà a fare, non volendo essere considerati dei "disertori" nel momento di estremo bisogno, vi chiediamo di coinvolgerci nelle scelte che si andranno a prendere, riteniamo di avere delle idee, proposte che possono essere utili ai nostri concittadini.Riteniamo anche necessario - concludono i consiglieri Petroni Maria Angela, Matarrese Giovanni, Iacobone Savio e Ventola Francesco- il coinvolgimento di tutte quelle persone (fisiche e/o giuridiche), soprattutto di quelle che hanno delle professionalità o esperienze utili per l'occasione. Se è vero, come è vero, che siamo in piena tragica emergenza storica, allora si metta da parte la "fazione" e si pensi alla città ed al bene dei nostri cittadini.Siamo fiduciosi in un vostro "celere" e positivo riscontro. Diamoci da fare, noi ci siamo!"