Sergio Fontana è stato eletto Presidente del Consiglio di Zona di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani
Sergio Fontana, classe 1967, farmacista, libero docente e amministratore unico della Farmalabor srl di Canosa di Puglia
domenica 22 marzo 2015
10.48
L'imprenditore farmaceutico Sergio Fontana è stato eletto ieri dall'assemblea degli imprenditori associati della provincia, Presidente del Consiglio di Zona di Confindustria Bari e Barletta-Andria-Trani.
Sergio Fontana, classe 1967, farmacista, libero docente e amministratore unico della Farmalabor srl di Canosa di Puglia, ricopre in Confindustria Bari e BAT anche la carica di presidente della Sezione Sanità.
Guiderà per i prossimi 4 anni la articolazione dell'Associazione industriali creata per offrire una maggiore autonomia alle aziende associate della sesta provincia pugliese.
Fontana subentra a Cosma Damiano Santoro, che resterà ai vertici della Zona BAT confindustriale nel ruolo di vicepresidente. La carica di tesoriere è stata affidata a Sigrido Cappa.
"Non c' è sviluppo senza imprese. – ha dichiarato Fontana - Le nostre aziende sono il motore dell'economia e noi faremo ogni sforzo per aiutarle a superare la lunga crisi degli ultimi anni. A questo scopo il mio impegno sarà quello di proseguire l'intenso dialogo con le istituzioni avviato dal mio predecessore Santoro per costruire un progetto di crescita condiviso per la nostra provincia."
Sergio Fontana, classe 1967, farmacista, libero docente e amministratore unico della Farmalabor srl di Canosa di Puglia, ricopre in Confindustria Bari e BAT anche la carica di presidente della Sezione Sanità.
Guiderà per i prossimi 4 anni la articolazione dell'Associazione industriali creata per offrire una maggiore autonomia alle aziende associate della sesta provincia pugliese.
Fontana subentra a Cosma Damiano Santoro, che resterà ai vertici della Zona BAT confindustriale nel ruolo di vicepresidente. La carica di tesoriere è stata affidata a Sigrido Cappa.
"Non c' è sviluppo senza imprese. – ha dichiarato Fontana - Le nostre aziende sono il motore dell'economia e noi faremo ogni sforzo per aiutarle a superare la lunga crisi degli ultimi anni. A questo scopo il mio impegno sarà quello di proseguire l'intenso dialogo con le istituzioni avviato dal mio predecessore Santoro per costruire un progetto di crescita condiviso per la nostra provincia."