Sarà una bella e “giovanile” Stagione Teatrale quest’anno presso il Teatro Comunale “Raffaele Lembo”

Canosa: 125 biglietti di ingresso per il Liceo “Fermi” e per l’Istituto “Einaudi”

martedì 21 gennaio 2014 13.40
Sarà una bella e "giovanile" Stagione Teatrale quella di quest'anno presso il Teatro Comunale "Raffaele Lembo" riconsegnato alla Città il 5 novembre del 2011 dopo gli importanti lavori di restauro e valorizzazione che ne fanno un unicum grazie alle testimonianze archeologiche rintracciate sotto la vecchia platea.
Stagione giovanile, si diceva, perché ogni appuntamento vedrà la presenza di almeno 50 studenti delle scuole medie superiori di Canosa.
«Nell'ambito delle iniziative tese alla promozione ed alla crescita culturale delle fasce giovanili - hanno dichiarato i Consiglieri Provinciali Fedele Lovino e Nuccio Matarrese - la Provincia di Barletta - Andria - Trani ha inteso favorire la partecipazione degli studenti che frequentano le scuole di pertinenza provinciale agli appuntamenti teatrali organizzati nel nostro territorio».

Così sarà, infatti, per le Città di Barletta, Bisceglie e Canosa che sono dotate di una struttura teatrale in cui è programmata una apposita stagione di appuntamenti.
Per Canosa sono stati messi a disposizione rispettivamente 125 biglietti di ingresso per il Liceo "Fermi" e per l'Istituto "Einaudi", mentre sono 50 i biglietti per l'Istituto "Garrone". La proporzione del numero dei biglietti rispetto al numero degli studenti di ogni singola istituzione scolastica cittadina, consentirà la presenza di 50 ragazzi per ognuno dei sei eventi del programma della Stagione Teatrale, partita venerdì 17 gennaio scorso, in calendario presso il Teatro Comunale "Raffaele Lembo".

«E' un'idea acuta quella del Presidente Francesco Ventola che condividiamo molto - hanno voluto sottolineare i Consiglieri Lovino e Matarrese - perché facilità l'avvicinamento dei giovani ad una realtà culturale particolarmente degna e adeguata quale è il teatro. Oltre all'esperienza diretta dei ragazzi, l'approfondimento in aula potrà costituire spunto prezioso per il loro arricchimento. Peraltro, a Canosa l'iniziativa trova terreno fertile se è vero che nella nostra città insistono numerose compagnie teatrali, tra quelle più prolifiche e costantemente presenti e quelle di più recente impegno, che proprio recentemente hanno messo in scena diverse rappresentazioni in vernacolo. E' stato bello verificare che a sottolinearlo nei giorni scorsi sono stati proprio giovani studenti - delle classi V^A e V^B dell'Istituto Comprensivo Foscolo/Lomanto - che a riguardo hanno detto "Il restauro del teatro Raffaele Lembo di Canosa ha portato alla formazione di tre nuove esordienti compagnie …. E' una vera e propria riscoperta del piacere di fare teatro e al tempo stesso la riscoperta del nostro dialetto e delle nostre tradizioni. Raffaele Lembo, che si indebitò per costruire quel teatro, oggi ne sarebbe molto fiero ed orgoglioso". Ad affiancare questi gruppi ci sono anche tante associazioni socio-culturali e sportive che nutrono notevole interesse e possono contribuire parecchio nella offerta e nella crescita culturale di Canosa.
Lontani da ingiustificate e dannose polemiche, ognuno faccia il suo
- hanno concluso i Consiglieri Lovino e Matarrese -. Nei suoi limiti, con questa piccola ma significativa iniziativa, la Provincia conferma di voler fare sempre la sua parte».