Provi a "vivere" la città, a confrontarsi con i concittadini

Il consigliere Ventola scrive al sindaco

sabato 27 giugno 2015 1.24
Nonostante il tempo parziale che può mettere a disposizione, proprio non c'è la fa il dott. La Salvia a non sparlare di me in ogni occasione, anziché rispondere ai tantissimi concittadini delusi dagli ultimi tre anni di amministrazione per i risultati a dir poco nefasti. Ma noi non ci facciamo coinvolgere da provocazioni e strumentalizzazioni che non lesina ad alimentare. Evitiamo così che si distragga ulteriormente e amministri, se ne è' capace! Ai più sembra inadeguato al ruolo che mantiene sopravvivendo solo grazie ai "numeri" garantiti da consiglieri comunali (alcuni direttamente interessati ed altri perché amici personali), unitamente ai trasformisti.

So che queste affermazioni sono collante per la loro disarticolata maggioranza ma non è tollerabile che tutto si risolva a scapito di una comunità oramai delusa e forse arrabbiata per essere dis-amministrata da chi aveva promesso sviluppo e lavoro. Il dott. La Salvia continui pure a tirare in ballo la storiella di contrada Tufarelle: chi ha autorizzato negli anni novanta (quando io giocavo a pallone per strada) sono le stesse persone/appartenenze che oggi siedono con lui in maggioranza. Perciò, la smetta di fare il camaleonte e provi ad amministrare la nostra amata Canosa. Rammento che non troverà da nessuna parte negli atti ufficiali alcuna autorizzazione attinente le discariche a mia firma sia da sindaco che da presidente di provincia.

Rispettoso come sono del ruolo che i cittadini mi hanno conferito il 2012, da parte mia continuo ad impegnarmi come consigliere di minoranza. Se mi posso permettere un consiglio, al dott. La Salvia, sindaco part time, direi di non continuare ad utilizzare lo scarso tempo che dedica alla "sua" città su Facebook, scrivendo articoli, rilasciando interviste e commentando impropriamente su tutti e su tutto. Provi a "vivere" la città, a confrontarsi con i concittadini e, se ne è' capace, a risolvere qualche problema amministrando senza risentimenti, senza rancori, senza invidia e senza odio!

Con l'affetto che riservo ai miei concittadini e con il mio consueto beneaugurante sorriso,
Francesco Ventola