Liste a go-go !

Ma i partiti non dovrebbero essere i catalizzatori delle istanze di tutti questi soggetti politici?. Che sia la riprova della assenza della politica in queste consultazioni?

venerdì 16 marzo 2007 11.29

Anche la Corporazione degli Artigiani scende in campo con una propria lista? E' una ulteriore conferma della frammentazione "apolitica" ed "apartitica" che sta avvenendo nella nostra città. Le amministrative sono sempre state, ovunque, un modo per far pesare la forza di un gruppo o di una categoria, ma questo ci sembra veramente eccessivo. Oltre agli Agricoltori ora ci aspettiamo che nascano liste dei "ciabattini", dei "commercianti" degli "edili" degli "ambulanti" e dei "dipendenti comunali".

Ma i partiti non dovrebbero essere i catalizzatori delle istanze di tutti questi soggetti politici? E' la riprova di una mancanza di leaders che i partiti non riescono più ad esprimere? Le lobby sono sempre esistite, ma il fatto che ognuno oggi si senta in grado di dare il proprio contributo diretto in politica ci lascia qualche dubbio e qualche preoccupazione in più! Che sia la riprova della assenza della politica in queste consultazioni? Siamo arrivati a 11 liste nel centro-destra e 7 nel centro-sinistra e per una città di circa 36 mila abitanti ci sembra veramente eccessivo. Aspetteremo di conoscere le aggregazioni dei partiti di centro per capire alla fine la scheda elettorale di quanti simboli sarà composta. Forse però di un gruppo si sente realmente la mancanza, quello dei "disoccupati organizzati" , ci ha pensato qualcuno?

Lettera firmata