In arrivo il bonus sociale idrico

Le modalità per ottenerlo

mercoledì 3 ottobre 2018 16.52
Il bonus sociale idrico è la misura volta a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto di famiglie in condizione di disagio economico e sociale, cioè i nuclei familiari: con indicatore ISEE non superiore a € 8.107,5 con meno di 4 figli a carico; con indicatore ISEE non superiore a € 20.000 se con almeno 4 figli a carico. L'Ufficio Politiche Sociali del Comune di Canosa di Puglia comunica che il bonus consente agli utenti domestici di non pagare il quantitativo ritenuto vitale per il soddisfacimento dei bisogni essenziali. Tale quantitativo minimo è fissato in 50 litri al giorno per singola persona (corrispondenti a 18,25 mc/abitante/anno). La domanda per ottenere il bonus acqua, utilizzando gli appositi moduli emanati da ARERA, va presentata presso i seguenti CAF convenzionati con il Comune di Canosa di Puglia:
1. C.G.I.L. - Via Montenevoso, 4
2. C.I.S.L. - Vico Alfieri, 2
3. FENAPI - Via F. Gioia, 37
4. ITALIA - Via Andrea Doria, 20; Via G. Malcangio, 33-35
5. MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI - Via T. Mamiani, 14
6. U.I.L. spa - Via B. Cellini, 3
7. UNSIC - Via Santa Lucia, 26
Per presentare la domanda, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, occorrono:un documento di identità;un'eventuale delega;un'attestazione ISEE in corso di validità; un'attestazione che contenga i dati di tutti i componenti del nucleo ISEE (nome-cognome e codice fiscale); un'attestazione per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l'ISEE è superiore a 8.107,5 euro (ma entro i 20.000 euro).
Le informazioni per identificare la fornitura sono reperibili in bolletta e sono:il codice fornitura;il nominativo del gestore idrico (il soggetto che gestisce il servizio di acquedotto e che emette la fattura).
Il modulo di richiesta permette di richiedere contemporaneamente anche il bonus elettrico e/o gas. Il bonus è riconosciuto per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data di inizio agevolazione riportata nella comunicazione di ammissione e in bolletta.
Sabino D'Aulisa