Gestione asili nido:presunta incompatibilità del consigliere Ventola

All'ordine del giorno del consiglio comunale

martedì 10 settembre 2019 16.52
"Violazione art. 789 TUEL da parte del consigliere comunale Francesco Ventola in merito alla tematica della gestione degli asili nido" questo è l'ultimo punto all'ordine del giorno che si disquisirà, questa sera, al Consiglio Comunale di Canosa di Puglia(BT).La richiesta è stata protocollata dai consiglieri di maggioranza del M5S al Sindaco Roberto Morra, al Segretario Generale Gianluigi Caso e al Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Marzullo. La missiva riporta : "Durante la seduta del Consiglio Comunale del 19 luglio 2019 è emersa, nel corso della discussione relativa al Programma Biennale 2019/2020 (acquisti di forniture e servizi) una presunta incompatibilità del Consigliere comunale Francesco Ventola ai sensi dell'art. 78 del testo unico degli enti locali.

Nel dettaglio, il Consigliere Ventola: "chiede di conoscere se le somme stanziate per gli asili nido siano sufficienti a garantire il servizio per tutto l'anno. a tal proposito, ritiene che quando il Comune è stato beneficiato dell'importo di Euro 500.000,00 per la gestione degli asili nido, trattandosi di un servizio d'ambito, dovevano essere coinvolti anche gli altri due comuni prima di operare la scelta di destinare tutti i 500.000,00 euro per l'acquisto delle suppellettili e le manutenzioni; probabilmente si potevano trovare lì le risorse per completare il prossimo anno scolastico, trattandosi di fondi ministeriali e non regionali. il Consigliere lamenta che solo oggi si apprende che probabilmente il servizio sarà assicurato fino a febbraio – marzo 2020; si augura che, in sede di redazione di bilancio, si possano trovare le risorse per garantire la continuità del servizio; ricorda che con la passata amministrazione di centrosinistra aveva suggerito di far compartecipare il cittadino in base al reddito, in quanto dare un servizio totalmente gratis espone al rischio che lo stesso venga interrotto".

A tale intervento sono seguite le dichiarazioni della consigliera Nadia Landolfi, la quale, come da verbale, " ritiene che l'intervento del Consigliere Ventola sulla variazione relativa agli asili nido,visto che l'importo di 325.000,00 assegnato non sarebbe sufficiente a garantire la gestione della struttura per l'intero anno scolastico, senza entrare nel merito di quanto dichiarato, non avrebbe dovuto essere fatto, in quanto vi sono famigliari dello stesso Consigliere coinvolti nella gestione degli Asilo Nido, tanto in base all'articolo 78 del TUEL". Richiamando gli esiti della gara di affidamento in gestione degli asili nido, così come si evince dalle determinazioni dirigenziali di aggiudicazione definitiva dell'appalto, risulterebbe che i congiunti del citato Consigliere sarebbero gestori della cooperativa risultata affidataria di tali servizi.".