Facciamo festa nella Solennità di San Francesco
Parteciperà Mons. Luigi Mansi
domenica 2 ottobre 2016
11.31
La comunità parrocchiale di S. Francesco e S. Biagio di Canosa di Puglia(BT) retta dai parroci Don Raffaele Biancolillo e Don Carmine Catalano ha reso noto il programma della festa in onore di San Francesco d'Assisi, patrono d'Italia, in calendario il 4 ottobre. La storia narra che Giovanni Francesco Bernardone (il vero nome di San Francesco) nacque ad Assisi nel 1182 e morì nel 1226. Figlio di un ricco mercante di stoffe, istruito in latino, in francese, e nella lingua e letteratura provenzale, condusse da giovane una vita spensierata e mondana; partecipò alla guerra tra Assisi e Perugia, e venne tenuto prigioniero per più di un anno, durante il quale patì per una grave malattia che lo avrebbe indotto a mutare radicalmente lo stile di vita. Tornato ad Assisi nel 1205, Francesco si dedicò infatti alle opere di carità tra i lebbrosi e cominciò a impegnarsi nel restauro di edifici di culto in rovina, dopo aver avuto una visione di san Damiano d'Assisi che gli ordinava di restaurare la chiesa a lui dedicata. «Francesco va', ripara la mia casa che, come vedi, è tutta in rovina». Il padre di Francesco, adirato per i mutamenti nella personalità del figlio e per le sue cospicue offerte, lo diseredò. Francesco si spogliò allora dei suoi ricchi abiti dinanzi al vescovo di Assisi, eletto da Francesco arbitro della loro controversia. Dedicò i tre anni seguenti alla cura dei poveri e dei lebbrosi nei boschi del monte Subasio. Nella cappella di Santa Maria degli Angeli, nel 1208, un giorno, durante la Messa, ricevette l'invito a uscire nel mondo e, secondo il testo del Vangelo di Matteo, a privarsi di tutto per fare del bene ovunque. Attirati dal suo modo di vita, si associano a Francesco i primi compagni e con essi nel 1209 si reca a Roma per chiedere a Innocenzo III l'approvazione della loro forma di vita religiosa. Il Papa concede loro l'autorizzazione a predicare rimandando però a un secondo tempo l'approvazione della Regola: «Andate con Dio, fratelli, e come Egli si degnerà ispirarvi, predicate a tutti la penitenza. Quando il Signore onnipotente vi farà crescere in numero e grazia, ritornerete lieti a dirmelo, ed io vi concederò con più sicurezza altri favori e uffici». Il cambiamento di vita di S. Francesco, inscindibile dal farsi povero con i poveri e dall'amore per gli stessi è l'incipit del magistero pastorale di Papa Bergoglio che ha scelto proprio di portare il nome Francesco: «Perché sull'esempio di San Francesco d'Assisi, possiamo imitare Cristo nella verità e nella carità…».
Con momenti di riflessione è iniziata la celebrazione del triduo solenne in onore del Santo di Assisi predicato da Don Nicola Caputo affrontando i seguenti temi: "San Francesco e i nuovi poveri", lo scorso 1° ottobre ; "San Francesco e i giovani di oggi", il 2 ottobre e "San Francesco e il Cantico delle Creature" il 3 ottobre. In questi giorni ci sarà la recita del Rosario e a seguire la celebrazione della S. Messa con la visita e la distribuzione della S. Comunione agli ammalati della parrocchia. Nella giornata di lunedì 3 ottobre, alle ore 20,30, si svolgerà la fiaccolata con preghiere e canti che raggiungerà piazza di S. Pio, 'degno discepolo di Cristo e di S. Francesco'. Nella giornata di martedì 4 ottobre, Solennità di San Francesco, saranno celebrate le sante Messe alle ore 8,30, 10.30 e alle ore 18.00 che sarà presieduta da S.E.R. Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria. Alle ore 19,30, partirà la processione in onore di San Francesco per le vie della parrocchia, che sarà accompagnata dal "Concerto Bandistico di Canosa". L'itinerario della processione : partenza dalla Chiesa di S. Francesco e S. Biagio, Via Matteotti, Via Roma, Via Tarquinio, Via Marrone, Via Trieste e Trento, Piazza Umberto I, Piazza S. Pio e rientro in chiesa. Da non perdere, i momenti socio-culturali dei festeggiamenti del 4 ottobre: dalle ore 17,00 alle 21,00, la rassegna collettiva e concorso d'arte, organizzata dai coniugi Raffaele Iacobone e Sabina Cappelletti con l'ospite d'onore Zahi Issa e trenta artisti provenienti dalle città limitrofe e dalla Siria; alle ore 21,00, il concerto della band "Music Generation: I Migliori Anni" in un mix di beat, soul & pop con i successi evergreen. In conclusione, alle ore 19,00, di mercoledì 5 ottobre ci sarà il "ringraziamento al Signore attorno al suo altare" di tutta la comunità parrocchiale che ha deciso di rinunciare ai fuochi pirotecnici in segno di solidarietà ai terremotati del Centro Italia, devolvendo l'intera quota in beneficenza alle popolazioni duramente colpite dal sisma.
Con momenti di riflessione è iniziata la celebrazione del triduo solenne in onore del Santo di Assisi predicato da Don Nicola Caputo affrontando i seguenti temi: "San Francesco e i nuovi poveri", lo scorso 1° ottobre ; "San Francesco e i giovani di oggi", il 2 ottobre e "San Francesco e il Cantico delle Creature" il 3 ottobre. In questi giorni ci sarà la recita del Rosario e a seguire la celebrazione della S. Messa con la visita e la distribuzione della S. Comunione agli ammalati della parrocchia. Nella giornata di lunedì 3 ottobre, alle ore 20,30, si svolgerà la fiaccolata con preghiere e canti che raggiungerà piazza di S. Pio, 'degno discepolo di Cristo e di S. Francesco'. Nella giornata di martedì 4 ottobre, Solennità di San Francesco, saranno celebrate le sante Messe alle ore 8,30, 10.30 e alle ore 18.00 che sarà presieduta da S.E.R. Mons. Luigi Mansi, Vescovo della Diocesi di Andria. Alle ore 19,30, partirà la processione in onore di San Francesco per le vie della parrocchia, che sarà accompagnata dal "Concerto Bandistico di Canosa". L'itinerario della processione : partenza dalla Chiesa di S. Francesco e S. Biagio, Via Matteotti, Via Roma, Via Tarquinio, Via Marrone, Via Trieste e Trento, Piazza Umberto I, Piazza S. Pio e rientro in chiesa. Da non perdere, i momenti socio-culturali dei festeggiamenti del 4 ottobre: dalle ore 17,00 alle 21,00, la rassegna collettiva e concorso d'arte, organizzata dai coniugi Raffaele Iacobone e Sabina Cappelletti con l'ospite d'onore Zahi Issa e trenta artisti provenienti dalle città limitrofe e dalla Siria; alle ore 21,00, il concerto della band "Music Generation: I Migliori Anni" in un mix di beat, soul & pop con i successi evergreen. In conclusione, alle ore 19,00, di mercoledì 5 ottobre ci sarà il "ringraziamento al Signore attorno al suo altare" di tutta la comunità parrocchiale che ha deciso di rinunciare ai fuochi pirotecnici in segno di solidarietà ai terremotati del Centro Italia, devolvendo l'intera quota in beneficenza alle popolazioni duramente colpite dal sisma.