Dolorosa e indegna transumanza della salute

La disamina del consigliere Enzo Princigalli

sabato 21 aprile 2018 18.26
Qualcuno consigli al Direttore del Dipartimento "Promozione della Salute" della Regione Puglia, Giancarlo Ruscitti. di lasciare la fantozziana poltrona in pelle umana del suo megaufficio, dalla quale dispensa ottimistiche rassicurazioni e, prima di smantellate i Punti di Primo Intervento, di farsi un giro presso i pronto soccorsi pugliesi per vedere se avrà ancora il coraggio di affermare "che la Puglia è in grado di assicurare un livello superiore di assistenza" e se saprà spiegarci come pensa che possano essere gestiti I pronto soccorsi già al collasso (si veda la condizione disastrosa del pronto soccorso di Andria dove già ora I pazienti vengono curati sulle barelle del 118) quando, soppressi i 38 PPI, piomberanno addosso 40mila accessi nella totale assenza di strutture compensatorie. Quanto alla specifica condizione dell'Ospedale di Canosa sia chiaro che non siamo più disposti a tollerare ulteriori inganni. Si sottoscriva e si dia attuazione al Protocollo che la Direzione Generale aveva condiviso con il Sindaco di Canosa che prevedeva l'implementazione di nuovi servizi e prestazioni, si ottemperi alle promesse di riconversione di una struttura nuova e accogliente nella quale sono state investite ingentissime risorse finanziarie pubbliche, si ottemperi alla realizzazione del centro di riabilitazione cardiologica, si assicurino livelli di assistenza adeguati, si risolva il tema vergognoso dei lunghi tempi di attesa per le visite mediche. Escano Ruscitti ed Emiliano dal mondo dei sogni, scendano sulla terra e tocchino con mano la sofferenza e il disagio degli anziani, dei malati e dei loro famigliari costretti ad una dolorosa e indegna transumanza della salute; di quei cittadini fragili che non hanno la possibilità di accesso alla sanità privata o a "corsie preferenziali".
Enzo Princigalli Consigliere Comunale