Contro stalking e abusi, tour in Puglia

Convegno a Canosa di Puglia. Si svolgerà sabato 18 febbraio dalle ore 9,30

sabato 11 febbraio 2012 11.28
Arriva in Puglia, e più precisamente a Canosa di Puglia, il tour di sensibilizzazione "Non tacere Vivi" che il Movimento Internazionale Anti-Stalking, Anti-Pedofilia e Pari Opportunità porterà in tutta Italia per portare all'attenzione della gente il tema degli abusi. Seconda tappa di sette, che toccheranno altrettante regioni italiane, Canosa di Puglia ospiterà un convegno di approfondimento che coinvolgerà istituzioni e persone comuni, per comprendere meglio i fenomeni delle violenze nonchè per capire la paura e la vergogna che spesso bloccano le vittime dal denunciarli, e per costruire concrete soluzioni a un problema molto diffuso ma che ancora fatica a emergere.

L'evento formativo di Canosa di Puglia (accreditato dal consiglio dell'Ordine degli avvocati con attribuzione di n. 3 crediti) dal titolo "STALKING E INVOLUZIONE DEI LEGAMI FAMILIARI" si svolgerà sabato 18 febbraio dalle ore 9,30 alle ore 13,00 presso il Teatro Lembo, in via Piave e sarà coordinato dalla referente del Movimento per la Regione Puglia, dott.ssa Annalisa Iacobone (annalisaiacobone@libero.it).

L'evento vedrà i saluti della dott.ssa Annalisa Iacobone (CAPO COORDINATRICE REGIONE PUGLIA del Movimento Internazionale Anti-stalking, Anti-Pedolfilia e Pari Opportunità). Relatori saranno il Prof.re Avv. Elio R. Belfiore (Professore Ordinario di Diritto penale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Foggia), il dott. Fabio Benatti Ph. D. (Criminologo e Psicologo Forense - Dottore di ricerca e Professore presso l'universit� IUSVE, di Verona), l'Avv. Rosanna Fiorella (mediatrice familiare e dei conflitti civili e penali), Rag. Francesco Morgante (CAPO COORDINATORE REGIONE SICILIA del Movimento Internazionale Anti-stalking, Anti-Pedolfilia e Pari Opportunità) e Luca Pullara (Presidente Movimento Internazionale Anti-stalking, Anti-Pedolfilia e Pari Opportunità).

Al convegno di Canosa seguiranno 4 tappe in altre città pugliesi: a Bari (19 febbraio), Taranto (20 febbraio), Brindisi (21 febbraio), S.Giovanni Rotondo (22 febbraio) si terranno iniziative nelle piazze per presentare le tematiche e il Movimento, raccogliere adesioni, rispondere a un questionario circa le tematiche proposte e il coinvolgimento comune sul problema, e con donazioni libere concorrere all'acquisto dei geolocalizzatori che vengono consegnati gratuitamente dal Movimento alle vittime che hanno denunciato il reato agli organi preposti e che si sono rivolte a uno dei centri di ascolto o ai referenti. Il tour proseguirà poi in altre 6 regioni italiane, per un totale di 165 giorni in giro per l'Italia per parlarne, per invitare chi è vittima a parlare e a farsi aiutare, quindi a riprendere in mano la propria vita e vivere bene e liberi da oppressori e oppressioni.


Annalisa Iacobone
annalisaiacobome@libero.it