Come avvocato sono addolorato e condanno il grave delitto!

E' ingiusto attribuire agli avvocati una complicità. Non è mai stata in discussione la responsabilità penale

lunedì 28 maggio 2012 12.51
Non intendo assolutamente polemizzare con il sig. Pasquale Di Muro la cui amarezza ed il cui dolore meritano il massimo rispetto. Come cittadino e come avvocato sono profondamente addolorato e condanno il grave delitto delle due povere donne che costituisce e costituirà sempre una profonda ferita aperta per la intera comunità. Avverto solo l'esigenza, attesa la diffusione mediatica delle dichiarazioni del Sig. Di Muro, di chiarire sia pure brevemente il ruolo fondamentale che l'avvocato riveste nel processo penale sia quando difende l'imputato che quando assiste le vittime. Il ricorso in cassazione redatto con l'avv. Di Terlizzi e sostenuto in udienza anche dal Prof. Aricò, costituisce uno strumento processuale che non può essere negato a nessuno. In uno stato di diritto la difesa viene assicurata a tutti dalla Costituzione di cui giudici e avvocati sono fedeli custodi.

E' profondamente ingiusto attribuire agli avvocati anche dei più feroci assassini un sottile ruolo di complicità o contiguità morale con l'imputato. Gli avvocati hanno pagato anche con la loro vita la loro sovraesposizione in vicende penali legate alla mafia ed alla criminalità organizzata e vengono spesso fatti oggetto di attentati gravissimi perchè restano fedeli a principi fondamentali di civililtà giuridica nonostante continue intimidazioni.

Nella fattispecie non è mai stata in discussione la responsabilità penale del nostro assistito ma esclusivamente la corretta applicazione di istituti giuridici marginali che incidono solo sulla determinazione della pena.
Alla Cassazione è stato chiesto il vaglio sulla corretta applicazione di tali istituti.
Quindi con l'avv. Di Terlizzi ed il "professore universitario" ci siamo limitati a svolgere compiutamente il mandato ricevuto nel rispetto della legge e ci dispiace sinceramente se questo determina ogni volta il riacutizzarsi dell'immenso dolore dei famigliari ai quali va il mio abbraccio ideale.

Avv. Vincenzo Princigalli