Canosa: Raddoppiato il costo dell’acqua dal Consorzio di Bonifica

L’incontro del Sindaco Malcangio con gli agricoltori del territorio in aula consiliare

sabato 14 gennaio 2023 10.27
Il nuovo anno, per il mondo dell'agricoltura pugliese e nello specifico del "nostro territorio" non è iniziato nei migliori dei modi. Le difficoltà riscontrate giorno dopo giorno dagli agricoltori sono ormai sempre più insostenibili e le ultime vicissitudini equivalgono ad una vera e propria stangata. Il Consorzio di Bonifica Terre d'Apulia ha infatti raddoppiato il costo dell'acqua che da 0,31 centesimi arriverà a costare 0,68 centesimi mettendo letteralmente in ginocchio gli addetti ai lavori che si ritrovano costretti a fare i conti con una realtà che non corrisponde a quanto più volte auspicato. Il grido d'aiuto è ormai chiaro ed evidente ed è per questo che nella serata di giovedì scorso, presso l'Aula Consiliare di Palazzo di Città, il Sindaco di Canosa Vito Malcangio ha voluto incontrare loro, alla presenza fra gli altri anche del consigliere regionale Francesco Ventola e della consigliera comunale Lucia Masciulli. per ascoltare rabbia e delusione di un settore trainante per la "nostra economia" ma da anni martoriato.

Raddoppiare le tariffe dell'acqua motivandole con l'aumento dei costi energetici non è logica conseguenza da addebitare ai danni degli agricoltori ormai alle prese con l'inefficienza degli enti consortili. Il Sindaco, ascoltati i vari interpreti del dialogo, ha inteso farsi portavoce della loro richiesta di aiuto al fine di intraprendere una serie di interlocuzioni con le Istituzioni preposte e con lo stesso Consorzio di Bonifica. L'auspicio sarà chiaramente quello di cercare di bloccare l'aumento del costo dell'acqua, come anche la revisione di tariffe per servizi di manutenzione a difesa del territorio praticamente inesistenti e quindi non corrispondenti a quanto elargito, senza dimenticare lo stralcio di cartelle relative ad anni precedenti. Gli effetti sulle aziende agricole potrebbero essere devastanti in quanto è questa una situazione che caratterizza quasi tutta la nostra Regione ad esclusione della provincia di Foggia. Alla luce degli ultimi eventi, è stato convocato per martedì 17 gennaio alle ore 19:30 un Consiglio Comunale straordinario e monotematico per "condividere con l'intera Assise questa annosa problematica: è necessario prendere decisioni che cambino lo status quo. La Regione e il Presidente Emiliano attuino una vera e propria riforma degli enti, evitando l'adozione di misure estemporanee che nulla hanno a che fare con le necessità acclarate dell'universo agricolo."